
Si è tenuta nella mattinata di ieri a Mestre un’assemblea organizzata da Alleanza Verdi Sinistra del Veneto, con al centro il tema del consumo di suolo nella regione. All’iniziativa hanno preso parte diverse organizzazioni e comitati, tra cui Beati Costruttori di Pace, Cgil Veneto, Italia Nostra Verona, Urbanistica e Contesto, Comitato Lasciateci Respirare, Comitato Opzione Zero, Comitato No Polo Logistico Tribano, Comitato per la difesa del torrente Vanoi.
Tema dell’incontro come detto, il consumo di suolo, che vede il Veneto è ai primi posti in Italia con l’11,8% (rispetto al 7,1% della media italiana), dato che potrebbe peggiorare se fosse approvata la Proposta di Legge regionale n° 244 denominata “Veneto Territorio Sostenibile”. Una legge che AVS definisce “Legge Truffa”, in quanto “a colpi di deroghe non farà altro che aumentare ulteriormente la superficie di suolo consumato”.
Filo conduttore della mattinata è stata la condivisione delle esperienze dei Comitati sul territorio e il secco no alla proposta di Legge: la preoccupazione è che con la sua approvazione le città perdano ogni spazio libero, verde, permeabile. Gli organizzatori hanno ricordato che respirare aria pulita è un diritto e che il territorio e la città non sono merce da “regalare agli speculatori che si arricchiscono cementificando spazi e negando i diritti urbani alla salute e al benessere”.
In conclusione di incontro, hanno parlato la Responsabile regionale del Dipartimento Ambiente Luisa Calimani e il Consigliere regionale Andrea Zanoni.

Andrea Zanoni ha sottolineato l’impatto sui territori dei poli logistici, vista anche la grave assenza di una legge regionale che regolamenti il fenomeno. “I capannoni vuoti – ha ricordato Zanoni – sono 11mila mentre le case sfitte in Veneto arrivano a quasi mezzo milione (495mila). Le deroghe, previste dal Testo Unico Veneto Territorio Sostenibile, rappresentano il perverso meccanismo con cui aumenterà ulteriormente il consumo di suolo”. Sicuramente oltre alla cittadinanza, i comitati, le associazioni, anche i gruppi consiliari di opposizione si faranno sentire durante la discussione della legge: “In aula faremo il possibile, anche utilizzando l’arma dell’ostruzionismo, per migliorare la proposta di legge 244. O accettano i nostri emendamenti oppure li terremo giorno e notte inchiodati in consiglio fino ad affossarla”.
Luisa Calimani, dopo aver ringraziato i Comitati presenti, ha mandato un avvertimento al presidente della Regione Zaia: “Se non ritirerà la PdL 244 verrà sommerso da un’onda lunga di contrarietà, da parte della cittadinanza, delle associazioni, dei comitati. Il Veneto è già arrivato a 2,4mq di consumo di suolo al secondo: è una follia. Pensare di aumentarlo ancora, con il trucchetto delle deroghe, è di inaudita gravità”.