L’allerta idraulica in Veneto a seguito del maltempo di questi giorni non si placa e reca con sé ulteriori strascichi. Nello stesso giorno in cui, purtroppo, è stato ritrovato privo di vita nel lago di Santa Croce il corpo di Walter Locatello, il vigile del fuoco disperso nei giorni scorsi in provincia di Belluno, la Protezione civile regionale ha emesso un nuovo bollettino.
Il Centro Funzionale Decentrato della Protezione Civile della Regione Veneto ha infatti dichiarato l’allerta arancione per criticità idraulica in un bacino idrografico e quella gialla in altri quattro, valevole fino alle 14 di domani, martedì 7 novembre 2023.
L’allerta idraulica arancione è dichiarata relativamente al bacino Po, Fissero-Tartaro-Canal Bianco-Basso Adige. L’allerta gialla è dichiarata per i bacini Alto Brenta-Bacchiglione-Alpone; Adige-Garda e Monti Lessini; Basso Brenta – Bacchiglione; Livenza-Lemene-Tagliamento.
Questi i corsi d’acqua maggiormente attenzionati: Po di Goro (arancione), fiume Agno nel suo tratto montano, fiume Adige e parte del fiume Po e fiume Livenza (gialla).
Previsioni meteo
Il tempo oggi: lunedì 6 novembre pomeriggio-sera. Nuvolosità in aumento fino a cielo anche coperto più probabilmente a nord dell’asse Verona-Venezia, dove verso sera ci saranno modeste precipitazioni locali sulle zone pianeggianti e sparse sui monti con quota neve attorno ai 1800-2000 m. Temperature con andamento irregolare e differenze anche sensibili rispetto a domenica, non distanti dalla media.
Il tempo domani: martedì 7 novembre. Alternanza di nuvole e rasserenamenti. Di notte nebbie sparse a sud dell’asse Verona-Venezia e locali sul resto della pianura e nelle valli prealpine, in dissolvimento di mattina; di sera nebbie locali sulla pianura.
Precipitazioni. Fino al mattino sulle Prealpi Occidentali probabilità medio-bassa (25-50%) per modeste piogge discontinue, per il resto assenti. Dal pomeriggio: sulla pianura andando da sud a nord probabilità da bassa (5-25%) a medio-alta (50-75%) per modeste piogge da locali/occasionali a diffuse/discontinue; sui monti andando dalle Prealpi alle Dolomiti probabilità da medio-bassa (25-50%) per fenomeni sparsi/discontinui a bassa (5-25%) per fenomeni locali/occasionali, con quota neve attorno ai 1500/1700 m.
Temperature. Di notte in aumento, eccetto diminuzioni in alta quota, e di giorno in calo con differenze anche sensibili rispetto a lunedì. Valori non distanti dalla media.
Venti. Sulla pianura deboli/moderati; fino al mattino con direzione variabile su Delta del Po e zone limitrofe mentre altrove da nord-est, dal pomeriggio ovunque con direzione variabile. Nelle valli deboli/moderati con direzione variabile. In alta montagna moderati-tesi da sud-ovest.
Mare. Poco mosso.
