Con oltre 1,4 milioni di Euro, si è conclusa la raccolta fondi in aiuto alle popolazioni e alle aziende fortemente colpite dall’alluvione in Emilia-Romagna promossa, a partire dallo scorso maggio, dal Gruppo Cassa Centrale.
L’iniziativa di solidarietà, grazie alle contribuzioni di tutte le Banche Affiliate, delle Società Allitude, Assicura Agenzia e Broker, Claris Leasing e Rent, NEAM e Prestipay, dei Soci cooperatori e dei clienti del Gruppo, ha consentito di raggiungere un importante risultato, destinato a sostenere iniziative concrete per favorire la ripresa dei territori colpiti e ad assistere persone e microimprese nella ripartenza, superata la fase dell’emergenza.
Considerate le effettive necessità delle Comunità coinvolte, è stato definito un piano articolato di interventi specifici che verranno realizzati attraverso Caritas Italiana, le Banche Affiliate insediate nelle zone colpite e la Federazione delle BCC dell’Emilia-Romagna.
Nello specifico, Caritas Italiana, grazie alla sua presenza capillare sul territorio e ai rapporti consolidati con il Gruppo per altre importanti iniziative di solidarietà, potrà mettere in atto una pluralità di interventi di sostegno economico rivolti a persone e microimprese, attraverso i Centri di Ascolto delle Caritas delle 5 Diocesi maggiormente colpite (Cesena-Sarsina, Forlì-Bertinoro, Imola, Ravenna-Cervia e Faenza-Modigliana).
Sono stati anche previsti interventi di natura strutturale per ripristinare luoghi di aggregazione a favore di categorie svantaggiate. Hanno già preso avvio, nella località di Lugo, i lavori di ripristino della Casa di Riposo “Don Carlo Cavina” e della Casa della Carità “San Francesco di Assisi”, e, a Castel Bolognese, la sostituzione di arredi, impianti e il rifacimento intonaci del Cinema Teatro Moderno. Numerosi altri interventi sono in corso di definizione.
Sulla base delle segnalazioni pervenute dalle BCC insediate nelle zone alluvionate, gli interventi strutturali già individuati riguardano:
- Il ripristino della fruizione delle scuole paritarie parrocchiali “San Giuseppe” a Bagnara di Romagna e “Don Evaristo Venturini” in località Giovecca a Lugo;
- la ristrutturazione del Centro Giovani gestito dal Progetto “San Seba – Giovani in campo” a Solarolo;
- l’acquisto di un autoveicolo pick-up attrezzato in favore della Pubblica Assistenza di Monterenzio:
- l’acquisto di un automezzo 4×4 per il Comitato di Bologna della Croce Rossa italiana per la sede di Loiano che serve il territorio appenninico interessato dall’alluvione;
Ulteriori iniziative sono in corso di definizione in collaborazione con la Federazione delle BCC dell’Emilia Romagna e le BCC associate che fanno parte del Gruppo Cassa Centrale.
“Siamo fieri di questo importante traguardo raggiunto grazie all’impegno corale di tutti gli attori coinvolti e al radicamento territoriale del Gruppo, che si sostanzierà in importanti iniziative di solidarietà a favore delle popolazioni colpite – hanno dichiarato Giorgio Fracalossi e Sandro Bolognesi, presidente e Amministratore Delegato di Cassa Centrale Banca. – Le banche del Gruppo insediate nei territori colpiti continueranno a rappresentare un punto di riferimento per famiglie e imprese, in continuità con il nostro modo di operare e i nostri valori, per dare un contributo fattivo facendo realmente sistema con le istituzioni e le realtà del terzo settore che contrastano le situazioni di difficoltà”.