Il presidente del Consiglio Comunale Massimiliano Zaramella, che ha avuto belle esperienze professionali e umane anche negli ospedali di Madrid e Valladolid, ha inviato una lettera via mail al municipio di Valencia, colpito al pari di altre zone della Spagna in questi giorni da pesanti alluvioni, per esprimere la vicinanza della città alla comunità di quella provincia.
“Vi siamo vicini”, scrive l’amministratore comunale. “In questo tragico momento, in qualità di presidente del Consiglio Comunale della Città di Vicenza, voglio trasmettervi la vicinanza di tutta la mia città.
Nel recente passato – prosegue -, abbiamo vissuto momenti che, seppure non così drammatici, ci permettono di comprendere l’immensa ferita che ha aperto nella vostra città e nelle città vicine. L’affinità umana e culturale tra Italia e Spagna rendono ancora più significativa la vostra sofferenza.
Siamo al vostro fianco e per quanto lo desideriate e potrete, noi ci saremo per il futuro“, conclude Zaramella.
Pronta la risposta proveniente dal Servizio Ufficio Informazioni dell’ente spagnolo: “Alla luce della vostra lettera, rivolgiamo il ringraziamento da parte delle autorità per le parole calorose, l’interesse e la solidarietà che ci avete mostrato“.
Secondo gli ultimi aggiornamenti circa le alluvioni che hanno colpito profondamente tra martedì e mercoledì scorso la Spagna, in particolare la provincia di Valencia e quelle vicine di Castiglia-La Mancia e Malaga, sono in piena attività le ricerche dei dispersi, attualmente in numero imprecisato.
Al momento si contano 95 morti, ma il bilancio pare destinato ad aumentare. Delle vittime, 92 sono state registrate solo a Valencia, uno a Malaga e due a Castilla-La Mancha. Critiche le condizioni delle popolazioni colpite: in migliaia sono ancora senza elettricità nelle proprie case e i danni materiali sono incalcolabili. Ci sono ancora molte strade chiuse nella provincia di Valencia, dove migliaia di auto sono rimaste bloccate, spazzate via, e il servizio ferroviario ad alta velocità tra Madrid e la Comunità Valenciana e il corridoio mediterraneo per Barcellona è sospeso, così come la maggior parte dei treni suburbani.