È iniziata la posa dei cavi di rete che serviranno all’installazione del nuovo impianto di videosorveglianza per la sicurezza del territorio di Altavilla Vicentina.
Per la prima fase di implementazione del sistema di videosorveglianza territoriale, che si concluderà entro il prossimo gennaio, l’amministrazione comunale ha previsto un impegno di spesa di 165.000 euro.
La nuova videosorveglianza permetterà di presidiare alcune aree “sensibili” del territorio, grazie ad oltre 40 apparecchiature tecnologicamente all’avanguardia.
Il sistema di videosorveglianza si concretizzerà in tre moduli principali: la creazione di una griglia di videosorveglianza stradale che farà da integrazione ad analoghe installazioni presenti o previste nei comuni vicini di Creazzo e di Sovizzo; la creazione di una struttura di videosorveglianza delle vie interne del paese, dei parchi e dei luoghi di aggregazione a scopo preventivo e/o a supporto di eventuali indagini per eventi dannosi/criminali; una infrastruttura, a carico del Comandodi Polizia Locale, dedicata al controllo dell’obbligo dell’RCA e della revisione dei veicoli. Questi tre moduli saranno implementati ed ampliati periodicamente affinché si mantengano aggiornati ed efficienti.
“Il Sindaco e la Giunta Comunale di Altavilla Vicentina hanno voluto rispondere alla richiesta di sicurezza avanzata dai cittadini e dalle attività produttive e commerciali, attraverso un progetto di installazione di un nuovo sistema di videosorveglianza supportato dall’intelligenza artificiale per l’analisi dei flussi video – spiega l’assessore del comune di Altavilla Vicentina, Francesco Centofante -.
Le importanti azioni di pattugliamento finora svolte dagli organi di polizia hanno evitato l’insorgere di fatti gravi che anche nel nostro Paese, pur con limitata frequenza, accadono, come atti vandalici, furti e altri fenomeni di criminalità. Siamo soddisfatti di poter affiancare all’attività di prevenzione delle Forze dell’Ordine questo innovativo sistema di videosorveglianza che ha come principale obiettivo la sicurezza del cittadino e la tutela del nostro patrimonio pubblico”, conclude Centofante.