Nuova vita per il Parco Laghetto di Altavilla Vicentina, dopo il passaggio di proprietà al Comune. Il parco, detto “Il Lago”, è un’oasi naturale di 70 mila metri quadrati di cui 25 mila occupati da un laghetto artificiale.
Una zona paesaggistica immersa nel verde e dominata dal laghetto in cui prolifera la vegetazione: un habitat ideale per la nidificazione della fauna volatile (cigni bianchi e neri, oche, anitre), percorribile attraverso un percorso panoramico.
L’opera di intervento da parte dell’attuale amministrazione comunale di Altavilla Vicentina, si inserisce all’interno di un progetto di riqualificazione e di rivalutazione che interessa tutta l’area verde circostante il laghetto.
“L’obiettivo dell’opera di riqualificazione è quello di trasformare il Parco Laghetto nel polmone verde della città – spiega Roberto Scapin, assessore all’Ecologia del Comune di Altavilla Vicentina – Il nuovo Parco diventerà uno spazio a disposizione di tutta la comunità, aperto tutti giorni fino al tramonto. Il progetto prevede, inoltre, l’installazione di attrezzi per il fitness e lo sport all’aria aperta”.
La fine dei lavori, ora a pieno regime, è prevista per il prossimo autunno. Attualmente sono 420 i nuovi alberi piantumati, una decina sono alberi da frutto come meli, peri, ciliegi e cachi. Le altre piante autoctone sono i celtis australis, noti anche come “bagolari”, e i cipressi, appositamente pensati per la schermatura dei rumori delle auto e dei treni della vicina SP 34 del Melaro.
La zona collinare presenta una vegetazione composta da essenze e arbusti autoctoni che saranno mantenuti a discapito delle erbe infestanti, estirpate grazie all’ausilio di macchinari specializzati per questa tipologia di interventi. Il Parco Laghetto, una volta ripulito e riqualificato, rappresenterà l’ambiente ideale per il ripopolamento della fauna locale, che vi potrà trovare dimora e riparo.