Gentile Direttore, alla luce dell’emendamento sul tema (la legge 205 per il ristoro ai soci vittime della Banca Popolare di Vicenza, di Veneto Banca e delle 4 banche risolte, ndr) e recentemente “infilato” (da due colleghi dello scrivente parlamentare del M5S, ndr) nel Milleproroghe in Commissione Bilancio (evitando accuratamente di coinvolgere la nostra Commissione Finanze, dove non sarebbe mai passato), e che sinteticamente dà corso al decreto Baretta con qualche modifica minore, la prego di sensibilizzare i risparmiatori riguardo la necessità di pretendere per la Legge di Bilancio quanto abbiamo promesso, quanto è scritto nel contratto di governo e quanto tutti noi desideriamo ottenere.
Una misura, cioè, che risarcisca I risparmiatori, indipendentemente dalle associazioni di appartenenza e superando l’odioso “criterio cronologico”, detto anche del “chi primo arriva meglio alloggia” (nell’emendamento, tra l’altro, vengono pagati prima di tutti i beneficiari di un lodo, ndr), che peraltro abbiamo sempre condannato.
La voce dei cittadini a questo proposito darà forza a noi commissari di Finanze, contro le “manine”, più o meno anonime, che spingono provvedimenti dalla natura profondamente diversa.
Grazie!
On. Alvise Maniero (Movimento 5 Stelle)
Componente della VI Commissione (Finanze)