Amazon motiva assenza al tavolo con Donazzan e Cgil, Cils e UIl Veneto: “interlocutori nostri e di Conftrasporto sono i sindacati di settore nazionali”

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Un centro logistico di Amazon
Un centro logistico di Amazon

In riferimento alla nota di redazione «Amazon diserta tavolo Regione, CGIL, CISL e UIL: “massiccia presenza su territorio, occasione mancata per confronto”», che riferisce di un comunicato a firma Tiziana Basso (Cgil Veneto), Riccardo Camporese (Cisl Veneto) e Igor Bonatesta (Uil Veneto), ci perviene la posizione di Amazon che volentieri pubblichiamo di seguito.


Abbiamo confermato nei giorni scorsi all’Assessore Donazzan la nostra disponibilità ad un incontro in merito alla nostra presenza in Veneto, ai nuovi investimenti e alla possibilità di individuare sinergie e progettualità che permettano di favorire uno scambio di valore tra l’azienda e il territorio.

In merito alla richiesta di incontro avanzata dalle organizzazioni sindacali, con la partecipazione dell’Assessore Donazzan, riteniamo che il nostro coinvolgimento non sia coerente con quanto concordato all’interno del Protocollo per le relazioni industriali siglato alla presenza del Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali il mese scorso.

Nello specifico, il Protocollo pone come interlocutori i sindacati di settore nazionali, con cui è già stato individuato un percorso di confronto periodico insieme a Conftrasporto, associazione datoriale (aderente a Concommercio, ndr) che rappresenta Amazon. Pertanto, riteniamo opportuno, in questa fase, non procedere con l’incontro richiesto e mantenere il perimetro, gli interlocutori e le modalità di dialogo condivise all’interno del Protocollo stesso.