Bonifica da amianto, interpellanza urgente di Rolando: “10mila metri quadrati pericolosi in viale Trento”

381
Amianto in viale Trento (foto d'archivio)
Amianto in viale Trento (foto d'archivio)

Il consigliere comunale del Pd Giovanni Rolando ha presentato una interpellanza urgente per la bonifica da amianto in città: “10mila metri quadrati di copertura pericolosa – spiega – per la salute alla sede Consorzio Lombardo Veneto di Viale Trento. Non è dato sapere se quel capannone che ospitava magazzino e attività commerciale sia ancora o meno di proprietà del Consorzio in questione. E’ chiuso da tempo. Solo recentemente si sono visti lavori di scavo con accumulo di terra che appaiono oggi coperti da teli. Il sindaco primo responsabile della salute dei cittadini è chiamato a rispondere e ad intervenire alla bisogna“.

INTERPELLANZA A RISPOSTA URGENTE

Bonificare tutti i siti a rischio e pericolosi per la salute dei cittadini. urgente intervenire su quella copertura e pareti ESTERNE all’ex Consorzio lombardo veneto

NEL RICORDARE

il pronunciamento della procura di Torino per il caso Eternit di Casale Monferrato, le condanne dei dirigenti, i colposi silenzi ed inerzie che hanno causato le tragiche conseguenze di morte a causa del cancro da amianto per centinaia di operai e tecnici e loro famigliari e cittadini;

il caso di Vicenza, Officina dell’Arsenale Grandi Riparazioni sita in Quartiere Ferrovieri, per gli analoghi effetti tragici dovuti alla coibentazione delle carrozze delle Ferrovie dello Stato in lavorazione per anni presso lo stabilimento di via dell’Arsenale a Sant’Agostino.

Premesso che

fin dal l’anno 2010, su segnalazione del Comitato contro l’Inquinamento Elettromagnetico e per la Salute dei cittadini di Via Melette- Viale Trento attivatosi per lo smantellamento dell’allora costruenda nuova stazione radio base interna al cortile della sede del Coni di Viale Trento, s’è provveduto alla bonifica da amianto del complesso della Sede del Coni provinciale, ovvero alla inertizzazione delle coperture dei tetti ed alla successiva rimozione e sostituzione con idoneo materiale edile;

in tale occasione i residenti segnalavano i rischi derivanti dalla copertura in lastre di Eternit del capannone- magazzino di proprietà del Consorzio Agrario Lombardo Veneto ubicato in viale Trento, attiguo alla sede della banca Unicredit, che attualmente appare chiuso e dismesso

e che

quell’estesa superficie della copertura di tale capannone-magazzino, per una decina di migliaia di metri quadrati, appare a tutt’oggi ancora non bonificata nonostante l’Agenzia regionale per l’Ambiente del Veneto ARPAV, sede provinciale di Vicenza, dichiarasse doversi provvedere al più presto alla bonifica.

Il  sottoscritto  consigliere comunale

INTERPELLA

il Sindaco, primo responsabile della salute dei cittadini, per conoscere:

–          se il Sindaco è a conoscenza del fatto su rappresentato e quale sia ad oggi lo stato dell’arte;

–          i rilievi effettuati dall’Arpav in merito ai rischi e alla pericolosità del sito succitato;

–          se il sindaco e/ o l’assessorato all’Ambiente siano impegnati ad intraprendere tutte le iniziative al fine di una urgente bonifica da amianto della copertura e delle pareti laterali del capannone-magazzino,  sede del Consorzio Lombardo Veneto di viale Trento

–          tutte le situazioni a rischio con presenza amianto nel territorio comunale;

–          il piano di bonifica dei siti censiti ritenuti a rischio per amianto, mettendolo a conoscenza dei cittadini anche attraverso il proprio sito internet comunale e quali iniziative siano in corso per ridurre a zero il rischio di asbestosi