Questa pagina unica e aggiornata frequentemente è dedicata alle note che ci arrivano sulle elezioni amministrative di Vicenza (semplicemente Amministrative Vicenza 2023) oltre alle note utilizzate in specifici articoli. Invitiamo i candidati a inviarci comunicati e i lettori commenti a redazione@vipiu.it per un’eventuale pubblicazione, purché siano firmati, non di sterile polemica e rispettosi del civile confronto.
Le note del giorno 4 maggio sulle Amministrative Vicenza 2023
Ore 12.30 del 4 maggio amministrative Vicenza 2023
Lucio Zoppello (candidato sindaco di Rigeneriamo Vicenza): “Rigeneriamo Laghetto”
“Nel quadro della valorizzazione delle periferie, trascurate da questa amministrazione uscente che si è dedicata in maniera ossessiva al centro storico, il quartiere di Laghetto assume un ruolo molto importante.
Laghetto deve diventare il simbolo della nostra idea di città – afferma il candidato sindaco Lucio Zoppello – con una rigenerazione sia ambientale che energetica.
Rigeneriamo Vicenza propone in primis la creazione del Bosco di Laghetto sui terreni dell’ex PP10. Come amministrazione troveremo un accordo soddisfacente con i proprietari che da 30 anni pagano l’IMU su questi terreni, con la formula della perequazione, ottenendo quindi un duplice beneficio, da un lato un polmone in grado di intercettare polveri e smog pulendo l’aria tossica di Vicenza, dall’altro la riqualificazione di aree abbandonate di proprietà di comune, ULSS, IPAB – continua Zoppello -. Il consumo suolo zero deve partire proprio da Laghetto”.
Prosegue quindi Andrea Maroso, candidato consigliere di zona: “Le case ERP previste dall’ATER in via Beato Bartolomeo da Breganze sono una risorsa importante in questo momento di crisi delle famiglie, ma saranno realizzate rigenerando l’ex manicomio tra Laghetto e Polegge, una struttura disposta su un piano quindi perfettamente adatta ad ospitare nuclei familiari con fragilità, dagli anziani ai diversamente abili, in un’area verde ben servita con la pista ciclabile a ovest e il passaggio dei mezzi pubblici in Marosticana.
Questo permette finalmente di recuperare uno dei buchi neri della città, utilizzato come ricovero da sbandati e lasciato a marcire da 30 anni.
Il nostro impegno sarà quello di aprire un tavolo con IPAB, Regione, ULSS per mappare tutte queste situazioni di abbandono per andare verso una riqualificazione progressiva, anche con scambi con il privato, in cambio del ritorno ad aree agricole o boschive di terreni edificabili. Il Bosco Urbano di Laghetto sarà quindi il primo tassello della rinascita ambientale di Vicenza, cui ne seguiranno altri, senza dimenticare al suo interno uno spazio protetto per gli amici a 4 zampe”.
Lucio Zoppello e Andrea Maroso (Rigeneriamo Vicenza)
Ore 13.07 del 4 maggio amministrative Vicenza 2023
Mattia Ierardi (Fratelli d’Italia Vicenza): “Il Parco della Pace è il bluff che abbiamo smascherato e sistemato”
“Ci sarebbe da ridere se non peggio di fronte al racconto di fantasia che fa Variati oggi quando parla di Parco della Pace e lancia le sue accuse al Centrodestra – dichiara il coordinatore provinciale di FdI, Mattia Ierardi -.
Su quell’area si è ben rappresentata l’inconsistenza amministrativa del PD, ieri guidato da Achille Variati, oggi da Giacomo Possamai. Cambiano i nomi ma non il nulla amministrativo che hanno lasciato in dieci anni di governo a Vicenza.
Il Parco della Pace è il debito per i vicentini che il Pd ha lasciato in eredità senza alcun risultato. Le spese di bonifica sono state milionarie e Variati e Possamai ci hanno lasciato un’area bel lontana dall’essere utilizzabile. Ci fanno, come al solito, la morale gli stessi che in dieci anni non hanno concretizzato nulla tranne i costi. Non un beneficio, non un problema risolto. E anche in questo sta la differenza tra destra e sinistra: Hullweck lasció un teatro e opere che poi ha inaugurato proprio Variati, lui cosa ha lasciato? Propaganda e progetti.
Il Parco della Pace è stata la grande illusione ottica su cui l’ex sindaco ha costruito il suo successo per tenere insieme il centrosinistra, ma questa fantasia è buona solo per le campagne elettorali. Noi abbiamo preso in carico un problema e gli stiamo dando un futuro compatibile, avremmo potuto fare come loro, se avessimo avuto un nastro da tagliare sul Parco, invece – conclude Ierardi – ci siamo dovuti inventare un senso agli errori di una coalizione di irresponsabili. Il Parco della Pace sarà diverso da quello immaginato da Variati e Possamai perché se fossero stati bravi lo avrebbero realizzato invece di lasciare alla città un debito”.
Mattia Ierardi (Fratelli d’Italia Vicenza)
Ore 13.24 del 4 maggio amministrative Vicenza 2023
Edoardo Bortolotto (candidato sindaco Movimento 5 Stelle): “Trasporto pubblico locale da ridisegnare e più efficiente”
“Vicenza soffre sempre più di un trasporto pubblico che sia maggiormente efficiente e meno impattante con l’ambiente circostante e la salute dei cittadini. Buona parte del parco mezzi del trasporto pubblico locale necessita di una rigenerazione radicale – dichiara Edoardo Bortolotto, candidato sindaco M5S – con bus elettrici unendo qualità del servizio alla innovazione in termini di transizione ecologica con forte riduzione di emissione di CO2. Elettrificare il trasporto pubblico locale consentirà di riscrivere la mobilità futura di Vicenza in una logica più Smart e sostenibile. Non appare che questa linea incisiva su cui punterò sia stata la stessa linea di Rucco per i cinque anni della sua amministrazione.
Dobbiamo puntare alle emissioni zero, a mezzi più dignitosi per i passeggeri con investimenti affinché i passeggeri viaggino in un ambiente più sano e più pulito, ponendo attenzione anche le aree sub e peri-urbane – prosegue Bortolotto – orientando l’interesse collettivo-gestionale all’inclusione sociale per garantire l’accesso alla mobilità e ai trasporti così come da noi già dichiarato in precedenza. Stesse posizioni sembrano averle alcune associazioni di categoria e con esse sarà mia cura confrontarmi di persona, se eletto sindaco, senza delegare e rimandare a date future alcune scelte che i vicentini attendono.
Ho intenzione di avviare realtà più evolute dinamicamente del settore del Tpl, – aggiunge Bortolotto – mettendo a disposizione dei vicentini e dei turisti nuovi bus elettrici che oggi garantiscono eccellenti prestazioni, efficienza ed una rapidissima ricarica per percorrere molti chilometri in autonomia e nel rispetto dell’ambiente.
Per chi fino ad oggi ha amministrato Vicenza e non ha portato a termine alcuni progetti di trasporto pubblico locale non ci sono alibi di sorta. Altro che ritenere valida l’unica offerta rimasta tra le due arrivate – conclude Bortolotto -, accorgendosi dopo che mancavano le forniture di pantografi e accumulatori sostitutivi: vero Rucco”?
Edoardo Bortolotto (Movimento 5 Stelle)
Ore 16.42 del 4 maggio amministrative Vicenza 2023
Roberto Fogagnoli (Lista La Comune e segretario provinciale del Partito della Rifondazione Comunista): “Spazi per i giovani”
“Sono un insegnante in pensione, per anni ho sentito i miei studenti parlare delle difficoltà di stare insieme, di socializzare perfino tra appartenenti alla stessa classe. La ragione? Mancanza di spazi dove trovarsi perché impossibile andare per case, invadere le privacy familiari.
Alla mia domanda: ma che soluzione proponete, per fare cosa? la loro risposta era, e credo lo sia ancora: il comune dovrebbe organizzare spazi dove sia possibile studiare, fare musica, teatro, leggere.
La Comune pensa proprio a questo: ristrutturare i molti edifici vuoti di proprietà del comune stesso e farci spazi che soddisfino le esigenze dei ragazzi: non solo studio, non solo sport dunque ma arte, teatro, cinema, fotografia. Luoghi dove la fantasia, la creatività, la ricchezza dei giovani possano esplodere in tutta la loro bellezza. Luoghi allegri, puliti, sicuri.
Roberto Fogagnoli (Lista La Comune)
Ore 17.01 del 4 maggio amministrative Vicenza 2023
Annarita Simone (candidata sindaco La Comune): “La bicicletta ci salverà”
“Martedì 2 maggio, prima di incontrare Luigi De Magistris a Villa Lattes, ho partecipato ad una bellissima iniziativa organizzata dalle associazioni ambientaliste vicentine riunitesi nell’intergruppo VeloCittà. L’iniziativa è stata eccezionale, mai avevo percorso il Bacchiglione in gommone, e sono veramente soddisfatta di aver avuto l’occasione di conoscere persone appassionate e competenti della mobilità su due ruote o addirittura della loro idea di navigazione in canoa e gommone dei fiumi vicentini.
Il progetto di VeloCittà è nel contempo affascinante e avveniristico ma fattibile in quanto vengono dettagliate per bene le tappe per raggiungere gli obiettivi di una Vicenza veramente a dimensione delle due ruote.
Come abbiamo avuto modo di scrivere nel programma, La Comune ritiene fondamentale attuare un tavolo tecnico permanente con le associazioni ambientaliste vicentine perché riteniamo che le associazioni mettono cuore e testa a disposizione del Bene della città e dei suoi cittadini.
I primi esperti di mobilità sostenibile sono gli iscritti e le iscritte alle associazioni ambientaliste. Il tavolo tecnico avrà due obiettivi: il primo è quello di valutare un progetto di espansione delle rete ciclabile comunale estesa ai comuni contermini in modo da consentire ai cittadini che studiano e lavorano in città di muoversi tranquillamente in bicicletta; il secondo obiettivo è ragionare su come educare ed incentivare l’uso della bicicletta a partire dalle nuove generazioni, dalle scuole e su questo secondo obiettivo vorrei confrontarmi con i Consigli di istituto delle scuole cittadine.
Prometto che il progetto di VeloCittà è il progetto de La Comune. Ricordo che Enrico Zogli, il nostro capolista, nel 2002 ha ideato Festambiente Vicenza la kermesse ambientalista al Parco Fluviale del Retrone. Con un anticipo di 20 anni parlavamo in città di cambiamenti climatici e di stili di vita sostenibili, introducevamo il concetto di impronta ecologica per una festa di quartiere, facemmo storia”.
Annarita Simone (La Comune)
Qui tutta o quasi la storia in divenire delle elezioni amministrative Vicenza 2023
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