È durata poco la tregua meteorologica nel Vicentino e in tutto il Veneto, colpito dall’ennesima ondata di maltempo di questo maggio che di primaverile ha ben poco. Già ieri pomeriggio il Centro Funzionale Decentrato della Protezione Civile del Veneto aveva emesso un nuovo avviso di criticità fino alla mezzanotte di venerdì 31 maggio, che stabiliva lo stato di attenzione per criticità idrogeologica per temporali (allerta gialla) in tutti i bacini del Veneto.
Le previsioni, che indicavano tempo instabile, precipitazioni sparse e intermittenti anche a carattere di rovescio e temporale localmente anche forti, sono state rispettate in pieno: da questa mattina a Vicenza sta piovendo copiosamente e così in gran parte del territorio veneto.
Alla luce delle previsioni di maltempo, il bollettino della Protezione Civile regionale aveva dunque confermato lo stato di attenzione per criticità idraulica nei bacini del Basso Brenta -Bacchiglione e del Po, Fissero-Tartaro-CanalBianco e Basso Adige, aggiungendo lo stato di attenzione per il bacino veronese Adige-Garda e Monti Lessini.
La situazione non sembra al momento destare le preoccupazioni delle piogge delle settimane passate, benché soprattutto per le numerose aree interessate da frane le nuove precipitazioni siano comunque fonte di disagio. Anche domani è probabile una fase di tempo perturbato con fenomeni a prevalente carattere di rovescio e temporale, anche forti e diffusi.