La sala consiliare del municipio di Romano D’Ezzelino ha ospitato la cerimonia di consegna all’Anffas di 3515,43 euro, raccolti in occasione della festa tenutasi il 3 settembre scorso presso la tensostruttura della Sagra di San Giacomo. Anffas è un’associazione che si impegna a sostenere persone con disabilità.
L’assessore ai servizi sociali di Romano D’Ezzelino, Gianbattista Ronzani, ha sottolineato l’importanza di questa iniziativa, affermando: “Il risultato è sicuramente positivo, perché siamo riusciti a avere una collaborazione di più associazioni e già questo è un risultato, apprezzabile e da ripetere.”
Al progetto hanno collaborato Pro Loco, Mensa di solidarietà, scout, Mba Baskin, donatori di sangue, Alpini, Disability Freedom e Parrocchia di San Giacomo. Ognuno di loro ha offerto un contributo prezioso per la buona riuscita di questa manifestazione. La giornata è stata pensata inizialmente per ricordare il grande amico e vicesindaco Lorenzo Zen, ma il destino ha voluto che anche la sua vedova, Loredana, morisse poche settimane dopo.
La raccolta fondi è stata arricchita dalla vendita dei biglietti della lotteria. Dopo aver coperto le spese, escludendo le voci per bibite e patate, gentilmente offerte dal Comitato festeggiamenti della Sagra di San Giacomo, è rimasta una somma di oltre 3.500 euro. Questa somma è stata consegnata alla presidente dell’Anffas di Bassano del Grappa, Rosanna Frare.
Quest’ultima ha affermato: “La giornata del 3 settembre è stata bellissima, abbiamo avuto molti segnali positivi per tutto quello che è stato fatto. C’è stato un lungo lavoro preparatorio e collaborare con il Comune e le altre associazioni è stato molto bello.”
Il destino di questi fondi è altrettanto significativo. L’Anffas li utilizzerà per finanziare il progetto di una casa alloggio con una decina di posti dedicata al “dopo di noi”. Questo progetto è una dimostrazione tangibile del sostegno continuo alla comunità e sarà inaugurato nei primi mesi del 2024. Questo gesto solidale dimostra che quando le forze si uniscono, i risultati possono essere sorprendenti. Helga Lazzarotto, rappresentante di Disability Freedom, ha dichiarato: “Abbiamo sostenuto questo progetto perché crediamo si possa far fronte a progetti così importanti solo quando si uniscono le forze. Non se devono occupare solo le associazioni che si occupano di disabilità, perché apparteniamo tutti alla stessa realtà”.
Il sindaco di Romano D’Ezzelino, Simone Bontorin, ha sottolineato l’impatto positivo che le azioni benefiche possono avere sulla crescita di una comunità: “L’eredità umana delle persone si insinua nelle comunità. E quello che è successo per ricordare Lorenzo Zen ne è una conferma. Fare del bene in vita fa crescere una comunità. È il primo di altri eventi che faremo con lo stesso scopo. La casa per il “dopo di noi” sarà a servizio del Bassanese e confido che tutte le amministrazioni si impegnino a concretizzare questo progetto”, ha concluso