Vicenza, Angela Barbaglio garante dei diritti delle persone private della libertà personale

353
Angela Barbaglio

Angela Barbaglio è stata nominata ieri dal consiglio comunale di Vicenza garante dei diritti delle persone private della libertà personale. Magistrato della Repubblica per 44 anni, è stata impegnata prevalentemente nel settore penale, assumendo come ultimi incarichi quelli di Procuratore aggiunto e poi Procuratore della Repubblica al Tribunale di Verona. Si è occupata di processi, reati e criminalità, acquisendo in questi contesti una notevole esperienza in merito alle realtà di privazione della libertà personale.

Il consiglio comunale ha approvato anche un ordine del giorno, a firma delle consigliere Sara Maran, Ida Grimaldi, Luisa Consolaro e Beatrice Giulia Restuccia, per l’aggiornamento del Piano della città per le persone private della libertà personale in collaborazione con il garante e con tutti i soggetti interessati.

“Mi sono resa disponibile a questa attività – ha detto la neo garante Angela Barbaglio – che si allinea con l’apertura della nuova amministrazione comunale nei confronti di tutte le componenti della società, anche di quelle più difficili e che vivono in sofferenza. Farò del mio meglio, in osservanza delle norme previste e delle autorità che presiedono alle istituzioni dove le persone private delle libertà personali sono collocate”.

Questo il commento del sindaco di Vicenza, Giacomo Possamai: “Ringrazio il lavoro delle commissioni consiliari Servizi alla popolazione e Diritti e pari opportunità e anche le minoranze, per l’attenzione riservata a questo tema, che è fondamentale sia inserito nella discussione pubblica.

Per la sua profonda esperienza nel campo della giustizia e della realtà carceraria, Angela Barbaglio rappresenta un interlocutore autorevole che farà da garante dell’attività e del percorso che l’amministrazione intende fare nei prossimi anni, anche con le realtà, le istituzioni e tutti gli attori che ruotano attorno alla casa circondariale, per sancire come le persone private della libertà personale siano parte integrante della cittadinanza, dei diritti, dei servizi e della partecipazione alla comunità locale”.

“Dopo l’introduzione della nuova figura del garante dei diritti delle persone private della libertà, con la modifica del regolamento comunale – ha aggiunto l’assessore alle Politiche sociali di Vicenza, Matteo Tosetto -, è stato pubblicato un avviso per la presentazione delle candidature secondo i requisiti e le competenze richieste dalle linee guida adottate lo scorso agosto da Anci e dal Garante nazionale dei diritti delle persone private della libertà.

La nuova figura, identificata non più come garante dei detenuti, ma garante dei diritti delle persone private della libertà personale, rappresenta un garante potenzialmente a tutto campo, che tutela i diritti delle persone limitate nella libertà personale diffondendo la cultura dei diritti finalizzata alla sicurezza sociale”.