Angeli in Moto verso l’Ospedale di Asiago per consegnare un importante farmaco

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angeli in moto
foto archivio

Partita da Rieti sabato 31 agosto, la staffetta del cuore degli Angeli in Moto, è arrivata a destinazione il 2 settembre presso l’Ospedale di Asiago per consegnare un importante farmaco ad una paziente della famiglia dell’ALCLI Giorgio e Silvia.

L’Associazione per la Lotta Contro le Leucemie dell’Infanzia Giorgio e Silvia è un’associazione senza fini di lucro che opera con le sole forze del volontariato e raccoglie fondi per la ricerca e la cura delle neoplasie ematologiche e solide dell’infanzia e e dell’adulto; ispirata ai principi di solidarietà e rispetto del valore della dignità umana insiti in ogni singola persona, agisce esclusivamente in funzione dei malati e delle loro famiglie.

Al termine della conferenza di presentazione dell’attività di Angeli in Moto nell’ambito della Fiera mondiale del Peperoncino, i volontari della sezione di Terni hanno preso in carico il pacco refrigerato dalla sezione di Rieti.

I volontari di AiM (Angeli In moto), organizzati da Fiorenzo Francioli responsabile della sezione Rieti, infatti sono partiti tra gli applausi dei presenti verso Perugia, la prima tappa del viaggio, che ha percorso l’Italia, attraverso i meravigliosi scambi tra le sezioni provinciali: da Perugia a Cesena, da Cesena a Bologna, da Bologna alle sezioni di Vicenza e Padova insieme, fino ad Asiago presso l’Ospedale specializzato per la Cardiologia riabilitativa.

Un volontariato puro in cui ogni motociclista ha sostenuto le proprie spese di viaggio, ha consentito di portare a termine un’operazione solidale che ha commosso un intero reparto ospedaliero nonché la volontaria dell’ALCLI che ha ricevuto un farmaco particolare, partito necessariamente dal Lazio perché non immediatamente reperibile nel Veneto.

Sono commossa dalle tante persone che si sono messe in movimento per me – ha commentato la paziente reatina – non dimenticherò l’affetto ricevuto in un momento difficile, confermo dopo tanti anni di volontariato che l’amore è potente come una terapia”.

L’arrivo degli Angeli in Moto è stato accolto con grande entusiasmo da medici ed infermieri, tanto da creare anche contatti e collaborazioni future tra AIM e la struttura ospedaliera.

“Un farmaco potevamo spedirlo in un anonimo pacchetto refrigerato alla paziente, ma farlo arrivare con l’impegno e l’affetto dei volontari, significa non solo aver consegnato un farmaco ma aver dato uno scrigno di affetto – ha sottolineato il vice Presidente Emilio Garofani – Abbiamo da anni una collaborazione meravigliosa con Angeli in moto sia per il Progetto Alessandra che per l’ALCLI Donna – Camminata per la Vita, ci unisce la stessa missione di volontariato puro e siamo felici di questa sinergia volta al bene comune”.

L’associazione Angeli in moto nata nel 2015 è presieduta dalla dottoressa Maria Sara Feliciangeli e oggi conta oltre 700 volontari.

Si occupa in primo luogo di distribuire a domicilio, coprendo l’intero territorio nazionale, farmaci, beni di prima necessità, ausili sanitari e tutto quello che venisse richiesto, per rendere tali beni accessibili a chi ne avesse necessità.

“Quattro ruote muovono il corpo, le due ruote muovono l’anima…- questo è il motto dei motociclisti citato dal responsabile di Aim sezione di Rieti, Fiorenzo Francioli che con grande energia e motivazione ha preparato in poche ore la staffetta coinvolgendo le diverse sezioni AIM dislocate su tutta la penisola.

E’ stato un viaggio importante per la solidarietà che ha percorso l’Italia.