Prendono il via questa settimana le semine 2020 di novellame nei corsi d’acqua del Veneto condotti da Veneto Agricoltura nell’ambito dei cosiddetti obblighi ittiogenici. Venerdì 5 giugno saranno immessi in provincia di Rovigo circa 9.200 ragani di anguilla europea (40/50 individui per kg). I corsi d’acqua interessati dalle operazioni di ripopolamento (condizioni idrologiche permettendo) saranno: lo Scolo Ceresolo a Concadirame, Bornio e Ponticello Morandi; il Naviglio Adigetto a Lendinara, Villanova del Ghebbo e Villadose; lo Scolo Valdentro a Fratta Polesine, Grignano Polesine e Sant’Apollinare Villadose. Per la verifica e il controllo della regolarità delle operazioni di semina saranno presenti le Guardie provinciali.
Martedì 9 giugno toccherà invece alla provincia di Vicenza e precisamente al Bacino Astico Leogra. Nell’occasione saranno immessi 126.810 esemplari di trota fario di 4/6 cm. Il “materiale” sarà immesso nei seguenti corsi d’acqua: Posina, Posina-Ribboso e Stienta, nella Sorgente Val Canevino, nel Val Civetta, Rio Montanina, Rio Valle dell’Orco, Saletta-Valle Canevino, Astico.
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L’articolo Anguille e trote a Vicenza: riprende il ripopolamento dei corsi d’acqua proviene da L’altra Vicenza.