Annarita Simone (candidada sindaca La Comune) pronta al confronto a sei: “Sul TAV il nostro NO è granitico e categorico”

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Annarita Simone La Comune periferie vicenza Progetto TAV
Annarita Simone al banchetto della lista La Comune in via del Mercato nuovo
Annarita Simone, candidata sindaca per La Comune (Unione Popolare, Pci e Partito del sud, ndr) risponde immediatamente alla nostra richiesta di prendere posizione pubblica sulla proposta di Zoppello di un confronto pubblico tra i sei candidati sindaco di Vicenza su Tav/Tac respinto da Rucco e accolto pubblicamente finora da Possamai, Cicero e Bortolotto.
«Sono disponibile a confrontarmi con tutti i candidati sulla questione progetto TAV – afferma Annarita Simone -. È necessario informare dettagliatamente i cittadini di Vicenza su quanto sia impattante sulla nostra comunità il cantiere del TAV e sulle posizioni reali dei candidati alla carica di sindaco.
Siamo l’unica forza politica in campo categoricamente contraria al progetto TAV, un progetto devastante per la nostra comunità, voluto da predatori senza scrupoli.

Rucco e Possamai sono favorevoli entrambi a questo progetto devastante, non c’è soluzione di continuità tra centro-destra e centro-sinistra, entrambi gli schieramenti proseguono con il business as usual verso la catastrofe climatica e sociale. Entrambi credono nella crescita infinita, anche se il nostro mondo è finito, limitato e fragile. Le nostre posizioni sono chiare: NO TAV, no grandi opere, sì alla cura e all’attenzione del territorio. Questo modello di sviluppo è insostenibile, le attiviste e gli attivisti di Ultima Generazione, di FFF (Fridays for future) e di Extinction Rebellion con le loro azioni ce lo ripetono quotidianamente, bisogna invertire la rotta, pena l’estinzione dell’umanità. Servono visioni lungimiranti, basta politiche asfittiche e piegate al dio denaro».


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