Il Presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, interverrà alle celebrazioni per l’anniversario della tragedia del Vajont, che si terranno a Longarone lunedì prossimo 9 ottobre, alla presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella.
Il programma avrà inizio al cimitero di Fortogna, dove Zaia arriverà alle ore 10.00 per attendere e accogliere il Capo dello Stato.
Attorno alle 11.30 le autorità si sposteranno sulla diga del Vajont (Erto e Casso)
Dopo una visita all’ingresso del coronamento della diga, si raggiungerà l’”area teatro” (nota anche come Piazzale Paolini), sottostante la chiesa di Sant’Antonio da Padova, dove è allestita una tensostruttura per ospitare gli interventi istituzionali.
L’anniversario della tragedia del Vajont cade il 9 ottobre e ogni anno si commemora quello che accadde in questo giorno, nel 1963. Nel neo-bacino idroelettrico artificiale del torrente Vajont nell’omonima valle (al confine tra Friuli-Venezia Giulia e Veneto), una frana precipitò dal soprastante pendio del Monte Toc nelle acque del bacino alpino realizzato con l’omonima diga.
La conseguenza fu la tracimazione dell’acqua contenuta nell’invaso, con effetto di dilavamento delle sponde del lago, coinvolgendo alcuni centri abitati, prima Erto e Casso, paesi vicini alla riva del lago dopo la costruzione della diga, mentre il superamento della diga da parte dell’onda generata provocò l’inondazione e distruzione degli abitati del fondovalle veneto, tra cui Longarone, e la morte di 1.910 persone, tra cui 487 persone di età inferiore a 15 anni.