Il match ha visto le beriche partire bene nel primo set, conquistato 25-21 grazie a un attacco sugli scudi con il 42% di positività e con una Kavalenka ispirata (7 punti). Nel secondo parziale, però, la squadra di Iosi è calata, con Sant’Elia brava a crescere nella fase break (2 ace e 2 muri), mentre l’Anthea ha pagato dazio con errori in attacco, a dire il vero già presenti nel parziale inaugurale. Il motore di Vicenza, però, si è riacceso nel terzo set, dove la squadra di Iosi ha ridato linfa alla fase offensiva riuscendo al contempo a lavorare sodo per contenere quella laziale. Così, Cheli e compagne l’hanno spuntata 25-18, portandosi sul 2-1 e incamerando matematicamente almeno un punto.
L’Anthea, però, non si è voluta accontentare, a maggior ragione dopo le ottime prove contro le forti Talmassons e San Giovanni in Marignano (doppio onorevole ko per 3-1), così ha duellato strenuamente nella quarta frazione, riuscendo a spuntarla ai vantaggi (26-24) e festeggiando così una vittoria da bottino pieno.
“Sapevamo – il commento di coach Ivan Iosi – che sarebbe stata una gara scorbutica, perché quando in palio ci sono punti importanti l’emotività e la volontà di vincere hanno un valore specifico importante. Noi siamo stati bravi perché al di là di ogni partita giocata o non giocata sapersi ricompattare in momenti in cui sembrava che l’avversario potesse scappare via, penso al quarto set in cui eravamo 12-7 e ci siamo ad un certo punto ritrovati 17-15, significa che la squadra era presente, magari un pochino stanca come del resto le nostre avversarie. Si è infatti giocato molto più sul pathos, sulla voglia di portarla a casa. La reazione della squadra dopo il secondo set, in cui, senza nulla togliere all’avversario, abbiamo sbagliato qualcosa in più, ha impressionato. E questo la dice lunga sul carattere e sul lavoro che questa squadra fa. Le ragazze sono state veramente brave, tutte. Quando molte atlete si esprimono a livelli alti, significa che la squadra sta reagendo bene a ciò che gli gira intorno. E questo è un bel segnale per tutti, per la società, per lo staff ma anche per le giocatrici stesse”.
Domenica l’Anthea Vicenza Volley andrà a caccia del bis sul campo della 3M Pallavolo Perugia, fanalino di coda.
ANTHEA VICENZA VOLLEY-ASSITEC SANT’ELIA 3-1
(25-21, 14-25, 25-18, 26-24)
ANTHEA VICENZA VOLLEY: Panucci 9, Cheli 12, Galazzo, Legros 9, Farina 7, Kavalenka 23, Formaggio (L), Groff 1, Ottino 2, Munaron, Ferraro. N.e.: Del Federico (L), Digonzelli, Martinez. All.: Iosi
ASSITEC SANT’ELIA: Cogliandro 8, Spinello 1, Dzakovic 15, Polesello 2, Costagli 5, Ghezzi 10, Vittorio (L), Di Mario, Giorgetta 6, Moschettini. N.e.: Botarelli. All.: Gagliardi
ARBITRI: Pernpruner e Cecconato
NOTE: Durata set: 28′, 22′, 26′, 31′ per un totale di 1 ora 47 minuti di gioco
Anthea Vicenza Volley: battute sbagliate 13, ace 2, ricezione positiva 53% (perfetta 23%), attacco 32%, muri 11, errori 33
Assitec Sant’Elia: battute sbagliate 8, ace 4, ricezione positiva 55% (perfetta 25%), attacco 26%, muri 8, errori 27.