Nonostante alcuni operatori della grande distribuzione domani per la Festa dei Lavoratori terranno le serrande abbassate ne restano ancora molti, troppi, che hanno invece deciso di aprire – affermano i Consiglieri regionali di Fratelli d’Italia Sergio Berlato e Massimiliano Barison. La scelta di onorare la Festa di domani, anche se di pochi operatori commerciali, è una scelta di civiltà che avvalora il vero significato del Primo Maggio che in Italia si festeggia dalla fine del 1800La scelta evidenzia anche il fatto che tra gli operatori c’è consapevolezza della necessità di intervenire per modificare la legislazione vigente affinché i dipendenti abbiano il sacrosanto diritto di passare le giornate di festa con la propria famiglia.
Le liberalizzazioni non hanno portato quei vantaggi economici e nemmeno le assunzioni che il Governo Monti nel 2012 aveva prospettato – continuano Berlato e Barison – in questi anni si è assistito al solo cambiamento nei tempi dell’acquisto vista la possibilità di fare compere anche la domenica. Vantaggi commerciali gli operatori non ne hanno registrati ne in termini di maggiori guadagni ne di nuova clientela, le stesse entrate settimanali si sono spalmate su sette giorni anziché sei, tanto che diversi punti vendita per voce dei loro responsabili restano aperti nelle festività solo perché “lo fanno gli altri”.
Resta urgente la necessità di intervento da parte del prossimo Governo per modificare il decreto sulle liberalizzazioni perché siamo convinti – concludono i Consiglieri Berlato e Barison – che ritornare alle chiusure festive possa veramente generare benefici da un punto di vista sociale e non creare alcun danno dal punto di vista economico, anzi.
aprile 2018
Fratelli d’Italia – MCR
Consiglieri regionali Sergio Berlato e Massimiliano Barison
Home Note e stampa Aperture festive dei negozi, Sergio Berlato e Massimiliano Barison (FdI – MCR):...