Apindustria Confimi Vicenza: “I docenti si aggiornano con le aziende”

417
Apindustria Confimi Vicenza

Sono partiti i percorsi di formazione organizzati da Apindustria Confimi Vicenza rivolti ai docenti di laboratorio degli istituti tecnici professionali della provincia di Vicenza, relativi alla lavorazione della lamiera e all’asportazione del truciolo.

L’obbiettivo è garantire agli studenti una preparazione il più possibile di qualità e in linea con le tecnologie all’avanguardia che incontreranno una volta collocati nelle aziende del territorio.

I corsi prevedono 4 incontri pomeridiani che saranno ospitati presso i laboratori dell’Istituto San Gaetano.

Più in dettaglio, il programma prevede per il corso sull’asportazione del truciolo nozioni relative sia all’utilizzo delle macchine tradizionali, in particolare le tecniche di lavorazione su tornio parallelo e fresa verticale, sia su macchine automatizzate, per l’utilizzo in manuale o in automatico, l’attrezzaggio e il presetting degli utensili.

Il corso sulla lavorazione della lamiera fornirà invece ai partecipanti un aggiornamento sulle più moderne tecnologie e metodiche per il taglio laser, la piegatura e la saldatura con tecnologia TIG.

La presentazione ufficiale del progetto si è svolta in occasione dell’avvio dei corsi, alla presenza di Mariano Rigotto, presidente di Apindustria Confimi Vicenza, della vicepresidente Menin Bidese e del segretario generale della Camera di Commercio Vicenza Michele Marchetto.

«Quella di quest’anno è la seconda edizione – spiega il presidente Rigotto – e ancora una volta l’iniziativa ha riscosso un grande interesse, coinvolgendo i docenti di ben 9 istituti scolastici provinciali, segno che questa iniziativa intercetta un bisogno reale. Come associazione siamo da sempre vicini al mondo della scuola e impegnati in particolare per far sì che la formazione che gli studenti ricevono sia il più possibile coerente con le competenze che poi saranno richieste loro nel mercato del lavoro, ma questo non è sempre facile, perché nelle nostre aziende la tecnologia progredisce molto rapidamente: da qui l’idea di offrire un percorso di formazione e aggiornamento agli insegnanti con un taglio pratico, affinchè possano sfruttare al meglio le ore di laboratorio per trasferire conoscenze e competenze ai ragazzi».

«È una grande soddisfazione dare continuità a questo progetto nato durante la pandemia – afferma Menin Bidese – e poter mettere a disposizione dei docenti, soprattutto dei più giovani, dei momenti formativi pratici, colmando una lacuna che gli insegnanti per primi ci hanno segnalato. Stiamo anche lavorando per mettere a disposizione degli insegnanti un terzo percorso sulla modellazione solida, concludendo così un ideale percorso che va dalla progettazione alla realizzazione pratica».

«Sono doppiamente felice del proseguimento di questa iniziativa, sia come vicentino che come Presidente nazionale della categoria metalmeccanica di Confimi Industria – dichiara Flavio Lorenzin – avendola caldeggiata fin dalla prima edizione. È un’iniziativa che ha raccolto il plauso dei colleghi imprenditori da ogni parte d’Italia perché l’impatto sui docenti e sui ragazzi è molto elevato. Paradossalmente alcune scuole, in giro per l’Italia, hanno le attrezzature, ma non hanno docenti con le competenze per sfruttarne le piene potenzialità. Per questo stiamo lavorando per replicare in tutti i territori che vorranno farlo la bella iniziativa di Apindustria Confimi Vicenza».

L’iniziativa è realizzata con il prezioso contributo della Camera di Commercio di Vicenza, che ne ha ravvisato l’utilità a favore del tessuto produttivo vicentino.