Area ex Barcaro-Zaccaria, ancora dubbi sul futuro. Comitato Vicenza Est più Verde scrive a Rucco che a ViPiù risponde: “capolinea filobus non è mia idea”

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La Porta est di Vicenza. In basso l'ex area industriale Barcaro Zaccaria e in alto a sinistra Ca' Impenta
La Porta est di Vicenza. In basso l'ex area industriale Barcaro Zaccaria e in alto a sinistra Ca' Impenta

Il Comitato Vicenza Est più Verde torna a chiedere al sindaco di Vicenza Francesco Rucco di proteggere l’area verde della zona ex Barcaro-Zaccaria, dove vivono diverse specie animali e si trovano anche diversi tipi di piante. L’area secondo il comitato potrebbe essere trasformata in un parco naturale, alla stregua dell’oasi WWF di Casale. Inizialmente c’era anche l’ipotesi, poi tramontata, di realizzare un supermercato o un centro Brico. Pur salutando positivamente la notizia che ciò non verrà realizzato, il Comitato è preoccupato per l’ipotesi, che comporterebbe una cementificazione, di realizzare lì il capolinea del filobus e a distanza di poco meno di un mese torna a mandare la lettera, allegando la proposta alternativa, al sindaco. Da noi sentito, il primo cittadino del capoluogo berico si è limitato a rispondere che, quella del capolinea del tram, “è solo idea di qualcuno. Non mia. Al momento è un’area privata gestita da una procedura fallimentare”.