Un’opportunità e una sfida per la Stanga e San Pio X: verde, piazza, strutture per bambini ed anziani, passerelle, negozi di vicinato creano l’identità del quartiere. Risorse anche ai quartieri dalla vendita degli immobili comunali. Una mozione ed una petizione in arrivo.
All’ex Barcaro Zaccaria – scrive nella nota che pubblichiamo Raffaele Colombara Consigliere Comunale di Vicenza Lista ?Quartieri al Centro? – il piano urbanistico risale al 2008, epoca Hüllweck, ed è ormai scaduto. Nel mezzo, anni difficili per l’economia e per l’edilizia in particolare. Un’area oggi abbandonata nel cuore del quartiere.
Lo scorso anno la società “Domus Brenta” ha proposto un intervento inserendosi nella procedura fallimentare, nel frattempo innescata in seguito al fallimento della società.
La soluzione proposta da “Domus Brenta” mette al centro del progetto una piastra commerciale, parcheggi, hotel: una soluzione che tiene conto non della posizione che quest’area ha all’interno del quartiere e solo in parte delle esigenze dei cittadini che vi vivono. Nel caso della proposta avanzata non più di un mese fa nel corso di un’assemblea pubblica, essa si sviluppa in termini anche peggiorativi, perché sparisce anche una piccola struttura pubblica prevista nell’ipotesi presentata lo scorso anno.
L’Amministrazione è capace di riprendere la guida delle trasformazioni del territorio o siamo sempre a rincorrere?
Ritengo che qui ci siano un’opportunità e una sfida.
La sfida è quella di creare un nuovo centro per il quartiere; l’opportunità è data dalla possibilità per l’Amministrazione di inserirsi nella procedura fallimentare e acquistare l’area.
Quest’area al centro di un quartiere tagliato ormai storicamente a metà, con la Chiesa da una parte e il resto del quartiere dall’altra di viale della Pace, ha finalmente l’occasione per una ricucitura e per farne il nuovo punto nodale per i cittadini del quartiere, gli anziani, i bambini. Ridare un’identità al quartiere valorizzandolo.
Questa politica dei supermercati ed ipermercati o centri commerciali ovunque dovrebbe finire velocemente perché sta ammazzando il negozio di vicinato che contribuisce a creare l’identità ed il volto del quartiere.
Una politica nei fatti completamente opposta rispetto ai grandi proclami della campagna elettorale!
Siamo in un’area della città che sta per essere toccata da grandi trasformazioni, basti pensare quello che vorrà dire anche il nodo del cavalcavia alla fine di viale della Pace con la TAV; l’area di Vicenza Futura; il tram elettrico eccetera. L’amministrazione qui ha veramente l’occasione di progettare, insieme ai cittadini, con scelte discusse e partecipate, una grande area pubblica con spazi verdi, piazza con la possibilità per i cittadini e gli anziani di incontrarsi, parco gioco per bambini, lo spazio per una struttura per la comunità, la possibilità di mettere in comunicazione le varie parti del quartiere che qui si affacciano.
Sarebbe un grande investimento, che potrebbe essere realizzato anche attraverso una parte dei fondi che l’ Amministrazione realizzerà attraverso la vendita del proprio patrimonio immobiliare, obiettivo che anche questa Amministrazione ha inserito nel proprio programma. E’ giusto cominciare a destinare anche ai quartieri queste risorse, rimettendoli al centro della vita cittadina.
L’assessore nei giorni scorsi in Commissione chiedeva suggerimenti su come uscire dalla difficile situazione in cui si trova l’Amministrazione in generale nei confronti della progettazione urbanistica della città: questa è una soluzione percorribile.
A tal fine depositerò nei prossimi giorni in Consiglio comunale una Mozione in cui viene formalizzata tale proposta. Contestualmente parte una petizione con raccolta firme per sostenerla da parte dei cittadini residenti nell’area che hanno a cuore il futuro del loro quartiere.
Raffaele Colombara
Lista “Quartieri al Centro”
Consiglio Comunale di Vicenza