Dal 21 settembre Arpav monitora l’aria a Montebello Vicentino con una stazione mobile in via Trento. L’indagine, che prosegue per circa tre mesi, valuta la qualità dell’aria e in particolare gli inquinanti tipici della concia. I parametri monitorati sono acido solfidrico, composti organici volatili (toluene, benzene), ammoniaca, ossidi di azoto e polveri PM 10.
Si è tenuta mercoledì 20 settembre la Giornata della trasparenza del dipartimento Arpav di Vicenza. Lo scopo dell’iniziativa, svoltasi nella sede vicentina di via Zamenhof, è mantenere aperto un canale di informazione e confronto con enti, comitati e associazioni sulle attività istituzionali che l’Agenzia svolge e su temi ambientali locali e generali come i cambiamenti climatici.
L’incontro si è in particolare focalizzato sulle criticità ambientali della provincia come dalle richieste degli invitati in particolare su:
- inquinamento da sostanze emergenti, PFAS
- messa in sicurezza/bonifica sito Miteni
- inquinamento corpi idrici
- inquinamento dell’aria
- esposti per rumore
- esempi di attività di monitoraggio e controllo per varie matrici: aria con mezzo mobile e utilizzo strumentazione specifica per campionamento inquinanti, modalità e tecniche per interventi di emergenza, misura rumore, misura campi elettromagnetici da elettrodotti e da impianti radio base, inquinamento luminoso, ecc.
Alla Giornata della Trasparenza seguiranno nel mese di ottobre incontri con Provincia, ULSS 7 Pedemontana e ULSS 8 Berica e i Comuni dei rispettivi comprensori per tutto il territorio provinciale di Vicenza, oltre alla Provincia di Vicenza, al fine di coordinare le azioni e le modalità di intervento in situazioni di emergenza ambientale per rendere più efficace ed incisiva l’azione degli Enti in tali situazioni.