Alla libreria Traverso di Vicenza mancano pochi anni per diventare bottega storica. Si trova del resto in una zona prestigiosa, tra Santa Corona e il teatro Olimpico. Vicino alla libreria, all’esterno campeggia una colonna infame, un’usanza dei secoli scorsi contro chi aveva commesso atroci crimini, in questo caso Galeazzo da Roma autore della strage dei Valmarana; e lì c’è anche il cinema Odeon, il più antico cinematografo d’Italia. Tra i libri che si possono trovare alla libreria Traverso anche “Arte culi ‘n aria” di Umberto Riva, vicentino classe ’32, ultimo libro della collana Vicenza Popolare di Editoriale Elas. Abbiamo intervistato la titolare Valentina Traverso.
“Siamo qui a Vicenza dal 1976, per la maggior parte del tempo in Corso Palladio. Io sono la seconda generazione, ho seguito l’idea dei miei genitori. La passione c’è, ci reinventiamo sempre, non bisogna mai star fermi, come diceva Umberto Saba non bisogna stare chiusi dentro a un buco, bisogna darsi da fare sui social, all’esterno, con il Covid abbiamo imparato ad uscire ancora di più dal negozio, a fare consegna libri a domicilio. La crisi dell’editoria non è certo dovuta solo al Covid, è un problema che c’è da tantissimi anni dovuto soprattutto al fatto che gli italiani non leggono. Purtroppo, nonostante tutto il lavoro che facciamo di promozione della lettura, i dati non cambiano“.
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