Riceviamo dall’artista Loria Orsato e pubblichiamo
“Dall’8 al 16 giugno 2019 si è svolta Mantova ArtExpo, la seconda edizione della Biennale Internazionale d’Arte Contemporanea di Mantova, presso i prestigiosi spazi del Museo Diocesano Francesco Gonzaga. Mi trovavo tra gli artisti coinvolti per la sezione pittura con i miei vetri dipinti “Metamorfosi” e “Signum”, che hanno catturato l’attenzione dei critici Philippe Daverio e Vittorio Sgarbi. Le opere, realizzate su vetro raffigurano, la prima, la trasformazione degli alberi dopo il cambiamento che, in un paesaggio surreale, vuole essere un augurio di ripristino dei boschi veneti, rasi al suolo nella notte del 28 ottobre 2018, una esplosione di colori nell’istante esatto in cui il bosco trova le energie necessarie per affrontare il mutamento, grazie all’intervento umano. Recentemente avevo donato al Presidente della Regione Veneta, Luca Zaia, il racconto “Gli Abeti di Nord Est”, grazie al quale è nato un progetto che raccoglie intorno a sé alcune risorse venete che hanno deciso di fare squadra per lasciare un segno come memoria storica ed artistica.
La seconda opera “Signum”, rappresenta il tema della comunicazione e della necessità odierna di essere memoria, contrapponendo gli scritti del notaio Bartolomeo Bredda di Cittadella (PD) del 1500 al linguaggio moderno caratterizzato dall’uso dello hashtag.
La cerimonia di presentazione con Vittorio Sgarbi, Marco Rebuzzi (conservatore del Museo Gonzaga), Sandro Serradifalco (organizzatore dell’evento) e lo staff di Effetto Arte, si è tenuta presso l’Aula Magna del Seminario Vescovile di Mantova.
È seguito il Concerto del pianista e compositore, Filippo Lui, presso il chiostro maggiore del Museo Diocesano Francesco Gonzaga che ha fatto da sottofondo all’inaugurazione dell’evento.
Pittura, scultura, fotografia,design e videoart si sono succedute in un’esperienza innovativa.
Il chiostro maggiore e numerose sale interne ospitano l’operato di oltre quattrocento artisti contemporanei provenienti da oltre ottanta Paesi. L’evento, di rilievo internazionale, è ideato e curato da Sandro?Serradifalco mentre la sezione estera è curata da Francesco Saverio Russo e Salvatore Russo, con la supervisione artistica di Paolo Levi. Ciò che si presenta ai visitatori è uno spaccato significativo della creatività artistica attuale che sollecita uno scambio culturale qualificato. La Biennale si pone l’obiettivo, infatti, di proporre narrazioni visive di artisti destinati ad essere ricordati nel tempo. Uno scenario magico capace di donare al fruitore uno spaccato creativo con tante nuove testimonianze e di accendere i riflettori sull’operato dei più validi artisti contemporanei”.