Arzignano, l’opposizione chiede chiarezza sulla convocazione del Consiglio

Nella giornata di giovedì – è scritto in un comunicato congiunto dell’opposizione* – abbiamo inviato via PEC al Segretario Generale del Comune di Arzignano una formale richiesta di delucidazioni in merito alla possibilità di convocazione online dell’Assemblea Comunale attraverso i mezzi smart forniti dalla Regione, con la collaborazione di Anci Veneto, che stanno dando modo a molte realtà di tenere le sedute del Consiglio via telematica in questo delicato momento.

Consideriamo fondamentale che il Consiglio Comunale si riunisca giacchè l’ultima seduta si è tenuta quasi quattro mesi fà, ovvero il giorno 19 dicembre 2019.

Infatti riteniamo che in questo periodo si siano cumulate diverse tematiche che meritano l’esame e la discussione dell’assise.

Tematiche che vanno dalle questioni amministrative ordinarie al non ancora chiarito caso del Consigliere Beschin ( Ad oggi infatti il suo nome non compare in nessun gruppo consigliare all’interno della sezione del Consiglio nel sito internet del Comune, fatto strano se si pensa che la sua espulsione del gruppo non è prevista in alcun modo dal regolamento e che ad oggi rimane membro effettivo dello stesso) fino alle nomine del nuovo CdA dell’Ipab Scalabrin e della partecipata Acque del Chiampo, scelte effettuate senza tenere conto della discussione in corso in commissione sul nuovo regolamento per le nomine negli enti e società da parte del Comune.

Infine riteniamo sarebbe l’occasione per conoscere ed analizzare i dati sulla situazione Covid ad Arzignano, della quale apprendiamo notizie solo dalle condivisioni mediatiche da parte della maggioranza senza mai aver ricevuto nè comunicazioni ufficiali nè risposta alla nostra lettera di solidarietà, vicinanza e disponibilità a collaborare da noi inviata al Sindaco Bevilacqua il 10 marzo scorso.

Attendiamo quindi risposta dalla Segreteria Generale, pronti a mettere in campo le nostre risorse ed energie affinchè la popolazione sia informata in maniera piena e trasparente sull’attuale situazione attraverso i rappresentanti che ha eletto.