Arzignano, l’opposizione: “l’Amministrazione oscura il Consiglio dopo le figuracce, Mastrotto inadeguata si dimetta”

274

Il Consiglio Comunale – è scritto in un comunicato congiunto dei consiglieri di opposizione del Comune di Arzignano – dovrebbe essere per antonomasia il luogo di discussione civile e democratica ma anche di scontri dialettici, duri ma sempre rispettosi degli interlocutori e della città tutta.

Dopo un anno di segnali di volta in volta più pesanti durante la seduta di ieri sera è arrivata l’ufficialità: Ad Arzignano non è così!

Infatti, dopo un Consiglio che ha toccato punti molto sensibili (ricontrattazione dei mutui, variazioni di bilancio) nei quali abbiamo notato una inedita grande attenzione al regolamento da parte del Presidente del Consiglio Mastrotto quando si è trattato di normare gli interventi dei gruppi di opposizione, attenzione che è andata improvvisamente scemando quando intervenivano membri della Giunta fuori dai tempi di discussione previsti.

Tuttavia, il fatto più grave si è consumato al termine della seduta (tenuta in videoconferenza per l’emergenza COVID con alcuni consiglieri presenti in sala ed altri collegati da casa) quando a Consiglio concluso il Presidente concede la parola al Consigliere leghista Cazzavillan che si lancia in un attacco deliberato, scomposto e immotivato verso l’opposizione per delle libere opinioni espresse al di fuori dell’assemblea comunale.

Naturalmente questo fatto squallido ha innescato una nostra durissima reazione soprattutto perchè l’assise nella quale si stava innescando un nuovo dibattito ,causato proprio dalla maggioranza, è stata lasciata a sè stessa senza regolazione alcuna da parte della presidenza inoltre il collegamento in diretta su Youtube, potenzialmente visibile quindi ad una grande platea di pubblico, è stato interrotto impedendo così una corretta e doverosa replica.

Inoltre segnaliamo come pochi minuti dopo questa pessima figura da parte della maggioranza il video del Consiglio ,che era in diretta sul canale Youtube del Comune, è misteriosamente scomparso, insieme al video della seduta dell’11 maggio, rivelando così ancora una volta un uso improprio, politico e propagandistico del canali di comunicazione istituzionali da parte di questa Giunta come peraltro già certificato dalla delibera AGICOM del maggio 2019.

Chiediamo quindi che il video del Consiglio, in nome della trasparenza verso la popolazione, sia reso di nuovo disponibile, è troppo facile eliminare le tracce quando la loro stesssa becera propaganda rischia di rivoltarsi contro.

Venendo ai protagonisti in negativo della serata di ieri sera non possiamo non esprimerci sulla condotta del Consigliere Marco Cazzavillan e della Presidente Mastrotto.

Il primo, dopo un anno di taciturna presenza in assemblea limitandosi ad alzare la mano quando richiesto, ha contravvenuto a qualsiasi regola ufficiale e di buon senso attaccando personalmente dei consiglieri al di fuori di qualsiasi punto all’ordine del giorno, dimostrando immaturità politica oltre che ignoranza verso il regolamento, caratteristiche queste che difficilmente si conciliano con il ruolo di Consigliere Comunale.

Per ciò che concerne la Presidente Mastrotto, le nostre preoccupazioni, che avevamo già espresso con una mozione d’ordine nel novembre 2019, in merito alla capacità della stessa di tenere un comportamento superpartes e di applicare il regolamento propriamente hanno trovato concretezza ieri sera rendendoci convinti che non sia persona adatta a questo importante e ben retribuito ruolo di garanzia.

Per tutti questi motivi riteniamo che nel rispetto della Città, e delle istituzioni e anche di sè stessa Giulia Mastrotto debba fare un passo indietro dal proprio ruolo di Presidemte tenendo bene a mente che amministrare un Comune non è un obbligo ma nel momento in cui si accetta di farlo diventa un dovere da svolgere con attenzione, dedizione e passione.

*Nicolò Sterle

Mattia Pieropan

Michele Carlotto

Giuseppe Cazzola

Alessia Pasetto

Anna Sartori

L’articolo Arzignano, l’opposizione: “l’Amministrazione oscura il Consiglio dopo le figuracce, Mastrotto inadeguata si dimetta” proviene da Parlaveneto.