I lutti segnano la vita delle persone e rappresentano delle tappe tanto dolorose quando fondamentali dell’esistenza umana, di fronte alle quali non sempre si è preparati. In vari momenti della vita, le persone sperimentano situazioni dolorose e traumatiche, come le perdite o i lutti, che richiedono tempi e strumenti di elaborazione. Lutti e perdite non elaborati possono interferire con la qualità di vita, successiva agli eventi.
Per questo martedì 16 gennaio alle ore 20.30 è stato organizzato un incontro gratuito nell’aula magna dell’Istituto Tecnico Statale Galileo Galilei di Arzignano, intitolato “Parole e gesti per dire addio. Strategie e strumenti operativi per aiutare e sostenere chi sta vivendo una perdita e un lutto“.
L’incontro è reso possibile grazie alla collaborazione fra il Comune di Arzignano, l’Istituto Tecnico Galilei, il progetto Reti di Comunità e l’Associazione Comunità Papa Giovanni XXIII. L’incontro verrà condotto da Marco Maggi Consulente educativo, da circa 25 anni realizza attività formative di promozione nelle scuole di ogni ordine e grado. E’ coordinatore di progetti di prevenzione per Comuni, enti pubblici e agenzie educative. Autore e curatore di diverse pubblicazioni, sulla prevenzione del disagio giovanile e la promozione del benessere. È specializzato in pastorale della salute e del lutto.
“Abbiamo pensato come amministrazione comunale di proporre questa serata poiché riteniamo possa essere utile ed importante per la cittadinanza, visti anche i recenti dolorosi eventi che hanno coinvolto alcune famiglie e tutta la comunità” dichiara l’assessore al Sociale e vicesindaco Alessia Bevilacqua. “E’ importante affrontare alcune tematiche insieme, cercando di aiutare famigliari, amici e soprattutto adolescenti e bambini quando si trovano ad affrontare una situazione così triste e dolorosa.”
In questo percorso si cercherà di scoprire come le persone (adulti e minori) possono “resistere” nelle situazioni avverse della vita, quali perdite affettive (separazioni) o geografiche (allontanamento dalla propria osa, terra, lingua, cultura e religione) e durante eventi traumatici e difficili, come i lutti. L’incontro si propone di fornire strategie e strumenti operativi per aiutare, sostenere e rafforzare la resilienza nelle persone e, in modo specifico, nei bambini e negli adolescenti, che vivono e “portano” queste perdite e lutti, all’interno dei loro luoghi di vita e di relazione (scuola, famiglia, sport, parrocchia, associazioni, ecc…).
Due le marco tematiche affrontate:
– le perdite e il lutto (Fragilità umana / Trauma / Le perdite nella vita / Il cordoglio e le tipologie di cordoglio / Il lutto e i fattori che ne influenzano il processo / Tipologie di morti, espressioni del dolore e reazioni al lutto / L’elaborazione del lutto e le sue fasi/ lutto fisiologico e complicato);
– il lutto infantile (Il lutto infantile e adolescenziale: ciò che i minori pensano della morte / Tipologie di morti e reazioni / fattori che influenzano il processo dell’elaborazione del lutto /Cosa fare e cosa dire).