“Le bugie hanno le gambe corte” dice Simona Siotto, consigliera di minoranza del Consiglio comunale di Vicenza all’indirizzo di Possamai. Il sindaco del Comune di Vicenza viene attaccato su un tema del quale si è discusso molto in campagna elettorale: gli asili nido.
“Aumenti dei prezzi nel 2023 rispetto al prezziario 2022, bandi ministeriali che non prevedevano copertura in ordine alla normativa afferente la sicurezza e tutte le fasi progettuali, e modifiche ai progetti presentati” inizia la sua invettiva la Siotto con una elencazione delle “tre concause – aggiunge -, in gran parte tecniche e la terza anche politico amministrativa, che sono emerse ieri, nitidamente, in commissione, e che spiegano le necessità di nuovi fondi per portare a termine i 4 progetti inerenti gli asili nido di Vicenza. Nessuna carenza, nessun errore della precedente amministrazione, nessuna leggerezza, nessuna asserita fretta”.
La consigliera Siotto prosegue riportando risposte fornite dall’amministrazione comunale: “Ci dice (l’amministrazione comunale, ndr), molto velatamente, che probabilmente solo 2 progetti di asili nido di Vicenza su 4, verranno mantenuti, con sacrificio degli altri, a discapito delle esigenze delle famiglie vicentine e delle necessità della città”.
I progetti “salvi” sono San Lazzaro e Turra. Simona Siotto poi si corregge aggiungendo: “Anzi su 5, perché c’è anche la scuola materna Palladio dove il problema riguarda un incremento di costi di materiale del 50%”.
Secondo la componente del gruppo consiliare Rucco Sindaco, il Governo Possamai “dice che anche per i progetti che si spera di salvare il metodo sarà quello di sacrificare sull’altare dei soldi che non si sanno trovare le 3 classi di efficientamento energetico che l’amministrazione Rucco aveva previsto.
A Possamai siamo costretti a ricordare che l’unico vero modo di migliorare la qualità dell’aria della nostra città è proprio lavorare sull’efficientamento energetico. Ancora, a Possamai ricordiamo che questo è il momento di avere coraggio e visione e che i treni non passano due volte.
Spieghi ai vicentini – conclude Simona Siotto – che, ancora una volta, non ci saranno i posti sufficienti negli asili nido di Vicenza, ma lo spieghi bene, senza giri di parole, e senza nascondersi dietro la propria incapacità di amministrare”.
Le critiche sul tema asili nido acuisce lo scontro in atto tra governo e minoranza di Vicenza che, nei giorni scorsi, ha riguardato anche le opere finanziate dal Pnrr (leggi qui).