Asolo Prosecco, Governatore Zaia: “È successo di viticoltura eroica”

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Luca Zaia Asolo prosecco
Luca Zaia sui buoni risultati di Asolo prosecco

“Dopo due anni di pandemia, il dato che giunge da Asolo Prosecco sottolinea che per fortuna non mancano e sono notevoli i segni di ripresa“.

Con queste parole il Presidente della Regione del Veneto commenta la notizia che Asolo Prosecco ha chiuso il primo quadrimestre 2022 con una produzione di bottiglie pari al 33,4% in più rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso.

“L’Asolo Prosecco – riferiva ieri in un comunicato stampa il Consorzio Vini Asolo Montello – ha chiuso il primo quadrimestre 2022 con un ulteriore balzo in avanti: al 30 aprile, le bottiglie già certificate erano 8,6 milioni, il 33,4% in più rispetto ai 6,4 milioni registrati alla fine di aprile del 2021. Se si fa il confronto con l’ultimo anno prima della pandemia, l’esplosione dell’Asolo Prosecco appare eclatante: il dato di fine aprile 2022 è superiore dell’85,8% rispetto ai volumi certificati ad aprile 2019, quando le bottiglie di bollicine asolane sfioravano i 4 milioni, poco più della metà di oggi”.

“Speriamo che presto si possano registrare finalmente anche segnali positivi di superamento della crisi Ucraina – ha continuato Zaia -. Intanto, i segnali ci dicono che la nostra è una viticoltura eroica non solo per l’ambiente su cui si sviluppa ma anche per le energie con cui gli imprenditori dimostrano di saper reagire alle difficoltà sui mercati internazionali.

Le bollicine asolane si confermano una delle perle che compongono quella diadema della nostra viticoltura, chiamato Prosecco – conclude il Governatore -. Mi congratulo con il consorzio e il suo presidente per l’impegno profuso e il risultato di una crescita della produzione così rilevante ed uniforme a tutta la filiera”.