Aspettando il 30° Festival Maschera d’Oro, al Fita Point approfondimenti sui finalisti del passato dal 24 gennaio

217

In attesa che le compagnie giunte in finale alla 30ª edizione del Festival nazionale “Maschera d’Oro” si diano battaglia, a colpi di talento ed emozioni, al Teatro San Marco di Vicenza (da sabato 3 febbraio), il Comitato vicentino della Federazione Italiana Teatro Amatori (Fita) invita soci e appassionati a ripercorrere alcuni momenti salienti delle passate stagioni della kermesse, promossa dal suo Comitato Veneto e quest’anno ricchissima di eventi, in occasione del trentennale.  La prima di queste serate, arricchite da immagini e filmati, si terrà mercoledì 24 gennaio alle 20 nel Fita Point della sede provinciale della Federazione, in stradella delle Barche, 7.

Introdotta da Aldo Zordan, presidente del Festival e vicepresidente nazionale della Fita, la serata inaugurale sarà dedicata a “Il cappello di carta” (nella foto una scena) di Gianni Clementi, che nel 2015, per la regia di Roberto Bendia, valse la vittoria alla compagnia Ad Hoc di Roma.
Le serate successive, sempre di mercoledì alle 20, saranno dedicate a “Troiane” da Euripide della compagnia Arte Povera di Mogliano Veneto, (7 febbraio), “Improvvisamente l’estate scorsa” di Tennessee Williams de La Piccola Ribalta di Pesaro (21 febbraio), “Pigmalione” di George Bernard Shaw dell’Accademia Campogalliani di Mantova (28 febbraio), “Il crogiuolo” de Il Castello di Foligno (7 marzo), “Il barbiere di Siviglia” da Pierre-Augustin Caron de Beaumarchais di Teatroimmagine di Salzano (14 marzo) e “La buona madre” di Carlo Goldoni de La Ringhiera di Vicenza (21 marzo).
Ingresso gratuito, fino ad esaurimento posti. Agli studenti delle scuole superiori può essere rilasciato un certificato di frequenza, per l’eventuale riconoscimento di crediti formativi. Per informazioni, 0444 324907 al mattino.

Fita Vicenza