“Aspettando Veronese 2022” è il ciclo di iniziative gratuite rivolte alla città in occasione del restauro della monumentale “Cena di san Gregorio Magno” di Paolo Veronese, la grande tela conservata nel refettorio del Santuario della Madonna di Monte Berico a Vicenza.
Le iniziative, avviate nel febbraio 2020 poi interrotte a causa dell’emergenza pandemica, riprendono in marzo e proseguiranno fino a giugno, accompagnando le ultime fasi del restauro. Sono previste sei conferenze che si terranno tra il 26 marzo e il 10 giugno a Palazzo Chiericati, alle Gallerie d’Italia – Palazzo Leoni Montanari e a Monte Berico, all’auditorium dell’Istituto Missioni.
Sono programmate anche visite al cantiere di restauro ogni sabato e domenica dal 19 marzo al 3 aprile.
Le iniziative sono a cura dell’assessorato alla cultura del Comune di Vicenza, di Intesa Sanpaolo, che ha sostenuto il restauro, e della Soprintendenza archeologia, belle Arti e Paesaggio delle Province di Verona, Rovigo e Vicenza.
“Si sta per concludere l’intervento alla grande opera di Veronese custodita a Monte Berico, un lavoro di restauro impegnativo che è durato più del previsto perché interrotto dalla pandemia a causa della quale abbiamo dovuto sospendere anche le iniziative collaterali – dichiara l’assessore alla cultura Simona Siotto -. Ora ci sono le condizioni per riprogrammare le conferenze e le visite al cantiere, occasioni per avvicinarsi all’opera d’arte conoscendone il contesto storico artistico. Ed è così che Vicenza continua ad “investire” sul Rinascimento, un’epoca in cui la città ha vissuto una crescita importante e tangibile. Aspettando Veronese dimostra come le collaborazioni tra le realtà del territorio, in questo caso tra Comune e Intesa Sanpaolo, costituiscano un momento importante di crescita per la comunità”.
“Il restauro del capolavoro di Veronese è la modalità migliore che abbiamo individuato per festeggiare il compleanno di Restituzioni, che da più di trent’anni vede Intesa Sanpaolo al fianco delle istituzioni pubbliche nell’impegno a proteggere la bellezza del patrimonio artistico italiano – spiega Michele Coppola, Executive Director Arte Cultura e Beni Storici Intesa Sanpaolo -. Come per le opere di proprietà, i progetti di restauro diventano opportunità di conoscenza, di condivisione e di approfondimento, e ci fa particolarmente piacere farlo a Vicenza, contribuendo ad arricchire l’offerta culturale della città dove è nato il programma e dove abbiamo aperto la prima sede di Gallerie d’Italia”.
Visite guidate al cantiere di restauro
Dal 19 marzo al 3 aprile sarà possibile partecipare a visite guidate al cantiere di restauro, a cura dell’Associazione Guide Turistiche Autorizzate per scoprire da vicino una delle più significative opere di Veronese e osservare le fasi conclusive del delicato e impegnativo restauro.
Sono in programma sabato 19 e domenica 20 marzo, sabato 26 domenica e 27 marzo, sabato 2 e domenica 3 aprile, alle 15, 16, 17
La partecipazione è gratuita con prenotazione obbligatoria inviando una mail a vicenzatourguide@gmail.com.
“Luci sul Veronese”: sei incontri di approfondimento
Le conferenze vedranno protagonististudiosi e restauratori che si confrontano alla scoperta dell’opera, dell’artista e del contesto rinascimentale in cui si colloca il grande telero. Gli incontri si terranno alle 17.30, in tre sedi legate al “Veronese vicentino”: Palazzo Chiericati, le Gallerie d’Italia – Palazzo Leoni Montanari, sede museale di Intesa Sanpaolo a Vicenza e l’Auditorium Istituto Missioni a Monte Berico (viale Cialdini, 2).
La prima conferenza, sabato 26 marzo, accompagnerà il pubblico a scoprire i segreti del restauro. Fabrizio Magani, già Soprintendente Archeologia Belle Arti e Paesaggio per le Province di Verona, Rovigo e Vicenza, con Florindo Romano e Chiara Scardellato, entrerà nel cuore dell’intervento di restauro presentando alle Gallerie d’Italia – Palazzo Leoni Montanari il tema “La Cena di san Gregorio Magno: il grande restauro”. A seguire, la storica dell’arte Stefania Randazzo e la restauratrice Valentina Piovan si concentreranno sulle “Ricognizioni storico conservative e metodologia d’intervento”.
Sabato 9 aprile Howard Burns, storico palladianista e presidente del consiglio scientifico del Cisa Palladio, tratterà a Palazzo Chiericati il tema “Veronese e Palladio”, i grandi Maestri celebrati all’interno della mostra La Fabbrica del Rinascimento, fino al 18 aprile in Basilica palladiana.
Sabato 30 aprile Mario Dal Bello, scrittore e critico d’arte, si addentrerà nel tema de “Le Cene del Veronese tra Tiziano e Tintoretto, Affinità e divergenze”, in un incontro all’Auditorium Istituto Missioni a Monte Berico, mentre il venerdì seguente, 6 maggio, a Palazzo Chiericati, il direttore dei Musei civici e storico del Risorgimento Mauro Passarin racconterà l’appassionante vicenda de “Il Quarantotto, Vicenza e la tela sfregiata”.
Il 21 maggio all’Auditorium Istituto Missioni a Monte Berico, la storica dell’arte Agata Keran inviterà “A cena con Gregorio”, trattando l’aspetto “Dalla storia documentaria alla lettura contestuale e simbolica dell’opera”.
Il ciclo si concluderà venerdì 10 giugno alle Gallerie d’Italia – Palazzo Leoni Montanari, dove Giorgio Bonsanti, già Ordinario di Restauro alle Università di Torino e Firenze, parlerà de “L’arte veneta nei restauri di Restituzioni”.
Ingresso libero fino ad esaurimento dei posti disponibili.
Il grande progetto di restauro del capolavoro di Veronese è sostenuto da Intesa Sanpaolo in occasione dei 30 anni di Restituzioni, programma avviato nel 1989 a Vicenza attraverso il quale sono state restaurate e restituite alla collettività oltre 2000 opere del patrimonio del Paese.
Informazioni
Consulta il programma
www.gallereditalia.com, info@palazzomontanari.com
numero verde 800578875
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Fonti: “Aspettando Veronese 2022”, conferenze e visite guidate al cantiere di restauro , Comune di Vicenza