Aspiag Service amplia rete vendita con brand Despar all’insegna di riqualificazione e sostenibilità come da obiettivi agenda ONU 2030

Verrà inaugurato martedì 10 agosto un nuovo punto vendita Eurospar a Trieste, un progetto all’insegna della sostenibilità e del recupero di aree abbandonate nel centro urbano ed esempio di sinergia tra pubblico e privato. In 10 anni investiti oltre un miliardo di euro per le nuove aperture, la ristrutturazione dei punti vendita esistenti e delle loro aree circostanti.

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Il Despar Teatro Italia a Venezia
Il Despar Teatro Italia a Venezia

Mestrino. Continua ad ampliarsi, con soluzioni sempre più sostenibili e a basso impatto ambientale, la rete vendita di Aspiag Service, concessionaria del marchio Despar per Veneto, Friuli Venezia Giulia, Emilia Romagna, Trentino Alto Adige e Lombardia: aprirà martedì 10 agosto a Trieste il nuovo punto vendita Eurospar in via Dell’Istria, nelle vicinanze dell’IRCCS ospedale materno Burlo Garofalo.

Eurospar a Parato della Valle a Trieste
Eurospar a Parato della Valle a Trieste

Sulla scia dei punti vendita realizzati negli ultimi anni, anche il nuovo Eurospar nasce da un’iniziativa pubblico-privata di recupero di un’area degradata e abbandonata denominata ex-Maddalena. Anche quest’ultimo è stato progettato in un’ottica di sostenibilità con soluzioni a basso impatto ambientale e l’impiego di tecnologie e impianti di ultima generazione, concretizzando la grande attenzione all’ambiente e al territorio che Aspiag dimostra già da molti anni e ancor più oggi, nel rispetto degli obiettivi dell’Agenda ONU 2030.

Progettata in collaborazione con l’impresa Htm Nord Est che assieme ad Aspiag ha sostenuto questa iniziativa creata in un’ottica di sostenibilità, questa apertura rappresenta un esempio concreto di come Aspiag Service interpreti la strategia di crescita della propria rete vendita in un’ottica di sviluppo sostenibile e di attenzione al territorio. In fase di costruzione questi principi si realizzano attraverso la riqualificazione urbana di aree dismesse o degradate nei centri urbani in sinergia con le istituzioni locali e la progettazione dei punti vendita secondo principi di sostenibilità e risparmio energetico. Nella gestione del punto vendita grande attenzione è posta sul tema della riduzione degli sprechi e sul legame con il territorio, attraverso la donazione di generi alimentari alle onlus territoriali, in collaborazione con Last Minute Market e Banco Alimentare, e sulla forte sinergia con i produttori locali.

Negli anni Aspiag Service ha perseguito un’espansione della propria rete vendita facendo attenzione a preservare la memoria storica, artistica e industriale dei siti e facendo ricorso a tecnologie innovative. Ammontano a oltre 1 miliardo di euro gli investimenti che l’azienda ha realizzato in dieci anni tra il 2011 e il 2020 nelle regioni in cui è presente per le nuove aperture, la ristrutturazione dei punti vendita esistenti e delle loro aree circostanti – attraverso riqualificazioni, interventi periodici e recuperi architettonici.

Un percorso che ha portato a realizzare importanti progetti di recupero anche in Veneto, tra cui la riqualificazione nel 2011 di due aree industriali abbandonate e restituite a nuova vita con la realizzazione dell’Eurospar di Verona (ex garage Fiat) e dell’Interspar di Padova (Area ex Saimp), e ancora nel 2016 il recupero architettonico dell’edificio in stile liberty del Teatro Italia a Venezia con l’apertura al suo interno di un supermercato Despar che ha permesso la il restauro – e la conseguente salvaguardia –  dell’immobile e dei suoi affreschi e nel 2019 l’apertura del punto vendita in Prato della Valle a Padova, gioielli resi fatiscenti dal tempo e restituiti all’originale splendore grazie a restauri conservativi attenti e rispettosi delle città in cui sono inseriti.

Il Despar Teatro Italia a Venezia (interno)
Il Despar Teatro Italia a Venezia (interno)

Accanto al recupero degli spazi urbani, la grande consapevolezza di Aspiag Service riguarda l’ambiente e il territorio, tema sempre più importante negli ultimi anni. La strategia dell’azienda, infatti, punta inoltre  a promuovere sempre più uno sviluppo attento all’ambiente con soluzioni a basso impatto e ad alta efficienza energetica: nei nuovi punti vendita e nei progetti di riqualificazione vengono infatti utilizzati impianti fotovoltaici, illuminazione con led a basso consumo, impianti di refrigerazione alimentati a CO2 e soluzioni innovative capaci di migliorare le prestazioni energetiche dei punti vendita. Inoltre, vengono implementati sistemi di climatizzazione, riutilizzo del calore e trattamento dell’aria alla continua ricerca di performance ambientali migliori che possano minimizzare l’impatto sull’ecosistema e permettere ai collaboratori di lavorare in sicurezza. Particolare attenzione è posta ai materiali utilizzati per gli arredi interni, perlopiù realizzati in legno certificato FSC e dipinti con vernici ecologiche, per rendere i punti vendita sostenibili per l’ambiente, funzionali per i dipendenti, vivibili e comodi per la clientela.

La rete vendita di Aspiag Service si compone di 570 tra punti vendita diretti e affiliati; in Veneto i punti vendita sono 162 (85 diretti e 77 affiliati).

Giovanni Taliana, Direttore Regionale e Pubbliche Relazioni di Aspiag Service
Giovanni Taliana, Direttore Regionale e Pubbliche Relazioni di Aspiag Service

Per Aspiag Service la sostenibilità e il legame con il territorio sono impegni a 360° – ha commentato Giovanni Taliana, Direttore Regionale e Pubbliche Relazioni di Aspiag Service – per questo, raccogliendo l’invito che l’ONU ha rivolto alle imprese di tutto il mondo per essere parte in causa nella promozione di pratiche e progetti di sviluppo sostenibile, anche la nostra azienda sta implementando la propria strategia di crescita improntata alla sostenibilità, puntando su sette obiettivi SDGs che si intersecano con i valori aziendali. Il nostro impegno per la sostenibilità si concretizza perciò anche nella scelta degli investimenti in occasione delle nuove aperture, a partire dalla preferenza per edifici storici da recuperare o aree industriali dismesse che vengono così riqualificati e dotati di soluzioni tecnologiche all’avanguardia dal punto di vista ambientale. Non solo: ciò che vendiamo nei nostri punti vendita rispecchia il nostro grande legame con il territorio: attraverso il progetto “Sapori del nostro territorio” sosteniamo i produttori locali e manteniamo viva la cultura delle grandi tradizioni alimentari delle nostre regioni. Questa strategia sottolinea l’importanza che l’azienda dà al sostegno e allo sviluppo del territorio in cui opera: le nuove aperture rappresentano nuove opportunità di occupazione, la promozione di cibi sani e certificati, la possibilità di restituire vitalità e sviluppo a aree o quartieri da riqualificare nel rispetto della storia e delle caratteristiche dei luoghi e un impegno concreto per la tutela dell’ambiente.”