Sabato pomeriggio, a Roma, si è tenuta una manifestazione contro il green pass; noi crediamo che questo sia legittimo, ma detto questo ci domandiamo perché la manifestazione che sarebbe dovuta essere statica è invece sfociata in un corteo non autorizzato che però non è stato fermato – afferma nel comunicato che pubblichiamo la segreteria del Partito della Rifondazione Comunista – Federazione di Vicenza.
Il corteo, cosa molto strana, si è diretto verso la sede del sindacato più rappresentativo del mondo del lavoro che è stato attaccato e messo sottosopra da delinquenti fascisti. Ci chiediamo, e invitiamo il governo e le forze dell’ordine a chiedersi, cosa c’entrasse la CGIL con il tema della manifestazione.
Ripetiamo perché non sfugga: da una manifestazione che doveva essere statica si sono sganciati gruppi di nazi-fascisti che si sono mossi indisturbati per ore nelle vie della città.
Le forze dell’ordine dovranno spiegare cosa è accaduto, come è stato possibile che da una manifestazione di circa 10.000 persone, tra le quali erano presenti solo poche frange pronte allo scontro, queste siano potute arrivare davanti alla sede della CGIL e che essa sia stata assaltata da questi delinquenti e facinorosi neofascisti.
L’assalto alla Cgil non è una normale contestazione, è un atto di deliberato squadrismo difatti nelle immagini dei vari TG e in quelle postate sui social si vedono chiaramente il segretario di Forza Nuova Roberto Fiore e il suo pupillo Giuliano Castellino guidare l’assalto. Purtroppo nelle stesse immagini si vede anche la ridicola presenza di forze dell’ordine (due o tre poliziotti) a difesa del portone d’entrata.
Ad assalto concluso si vedono poliziotti senza scudo, altri in maglietta bianca a maniche corte, come chi va a passeggio in spiaggia. Non può che essere condannato l’operato di chi gestisce l’ordine pubblico a Roma che non ha garantito la minima protezione alla sede della più grande organizzazione dei lavoratori italiani ed ha permesso che per ore questi scalmanati girassero per Roma.
E’ nostra opinione che quello che è successo non abbia nulla a che fare con il tema del green pass, l’assalto è stato senza dubbio un attacco al vivere democratico e appoggiamo totalmente le parole pronunciate da Maurizio Landini ieri mattina.
Alla CGIL nazionale, del Veneto e di Vicenza esprimiamo tutta la solidarietà della Federazioone di Vicenza del Partito della Rifondazione Comunista ed in questo ci uniamo al PRC Veneto e al segretario Paolo Benvegnù.
Portiamo alla CGIL la solidarietà dei nostri iscritti, molti dei quali hanno la tessera di questo sindacato. E facciamo nostro l’appello lanciato dal direttivo nazionale della CGIL “Abbiamo resistito allora, resisteremo ora e ancora”.
Forza compagne e compagni della CGIL siamo e saremo al vostro fianco.
Partito della Rifondazione Comunista – Federazione di Vicenza
la segreteria.