Andrea Lucangeli, elettore di centrodestra, sostenitore del candidato di Forza Italia, avvocato Fabio Mantovani, alle elezioni del 2018, prima che Fratelli d’Italia e Lega virassero sul civico Rucco costringendolo al ritiro, in un post pubblicato nel gruppo Facebook “Sei di Vicenza se” e sul suo profilo social interviene sul caso molto discusso in questi giorni dell’assembramento segnalato dai residenti del quartiere Maddalene per il funerale di un ventenne di origine Sinti.
“Una gestione semplicemente cialtronesca della faccenda. E adesso tentano pure di addossare la colpa al Parroco…Tutti “colpevoli”: Prefetto, Questore, Polizia, Carabinieri, Assessore alla Sicurezza. E non ci sarebbe altro da aggiungere. L’emergenza Covid – aggiunge Lucangeli – sta facendo ancor più risaltare la intollerabile disparità di trattamento tra i cittadini perbene e “gli altri”. Io sono cittadino italiano nato e cresciuto in Italia. Ho una casa di proprietà, un’autovettura ed i miei beni perciò sono “esposti al sole” e facilmente “aggredibili” dallo Stato. Se commetto una infrazione (una qualsiasi, anche la più banale come un divieto di sosta) la sanzione mi arriva puntuale a casa e se non la pago inizia il ben noto iter della riscossione forzosa. Con me la Polizia Locale va sul velluto. Mi “stanga” senza problemi e sa che -prima o poi- pagherò. Idem per le altre Forze di polizia”.
“Nelle scorse settimane – prosegue ancora Lucangeli – sono stato fermato per ben due volte al checkpoint della Guardia di Finanza in Piazza Matteotti. In entrambe le occasioni ero da solo perciò mi domando che assembramento avrei potuto creare? Malgrado ciò sono stato fermato e mi è stato chiesto dove mi stessi recando. Un Finanziere, particolarmente zelante, ha voluto conoscere persino il nome del negozio in cui mi stavo recando per fare shopping.
“Bene. Tutta questa solerzia “anti-assembramento” al funerale Sinti di venerdì scorso non la abbiamo vista… Anzi abbiamo visto scene incredibili Abbiamo potuto plasticamente constatare la resa di Prefetto, Questore e Sindaco per quieto vivere. Quanti verbali sono stati eseguiti? Quante sanzioni amministrative sono state elevate? Tutti abbiamo potuto toccare con mano l’applicazione del ben noto procedimento dei “due pesi e due misure” tanto caro allo Stato. Rompere le scatole a me e lasciar fare “agli altri” – conclude Lucangeli -. Vergognatevi. Vergognatevi tutti. E qualcuno dovrebbe pure dimettersi se ha un minimo di dignità”.
Lucangeli infine comunica di aver mandato video e foto al tg satirico di Mediaset ‘Striscia la notizia’ “corredato da una bella letterina”. In arrivo un tapiro per Rucco?
