È partito dalle ex circoscrizioni 4, 6 e 7 il tour trai centri estivi ricreativi comunali avviato nei giorni scorsi dall’assessore all’istruzione Selmo. Fra le 31 iniziative promosse quest’anno dall’amministrazione, in collaborazione con 26 enti e associazioni, l’assessore Selmo ha fatto oggi tappa alla scuola primaria Negri, dove si svolge uno dei laboratori Stem realizzati da Confindustria Vicenza e inseriti nella programmazione del Comune.
“In questi giorni – ha dichiarato l’assessore all’istruzione Giovanni Selmo – ho avuto modo di visitare diversi centri estivi della città e altri ne vedrò prossimamente. Sono state visite non programmate, perché volevo assaporare la giornata “tipo” vissuta dai ragazzi e dalla ragazze che frequentano i centri. Sono stato davvero colpito dall’organizzazione e dalle proposte che i vari enti e associazioni offrono ai più e meno piccoli. Le attività sono diversificate e stimolanti, dallo sport ai laboratori Stem, offrendo spazi di relazione e di gioco che si rendono sempre più necessari per i nostri quartieri. Operatori e volontari sono sorridenti e preparati. Sicuramente un nostro impegno sarà quello di mantenere e migliorare il servizio nei prossimi anni per renderlo sempre più accessibile ed inclusivo”.
“Crediamo tantissimo nel fare di Vicenza la provincia più Stem d’Italia – ha affermato Lara Bisin, vicepresidente Confindustria Vicenza con delega al capitale umano -. Ci hanno creduto insieme a noi oltre 12.000 persone che in questi tre anni hanno partecipato alle iniziative formative e culturali sulla tecnologia. E in questo, le istituzioni, a partire dal Comune di Vicenza, sono stati e saranno sempre più fondamentali. Per questo la sinergia sui centri estivi è importante. È infatti fondamentale dare occasione ai giovanissimi, e soprattutto alle giovanissime che spesso sono vittime di stereotipi, di sperimentare con il gioco che le scienze e le tecnologie sono opportunità che ognuno può coltivare, per il proprio futuro di studio, lavoro ma anche per qualsiasi aspirazione personale. In futuro, con la rivoluzione dell’intelligenza artificiale, si rischia che si crei un gap tra chi sarà in grado di utilizzare le tecnologie innovative e guidare lo sviluppo tecnologico e chi purtroppo lo subirà. Noi vogliamo dare ai nostri ragazzi e alle nostre ragazze la possibilità di essere liberi di scrivere il proprio futuro”.
Centri estivi 2023
I centri estivi comunali sono partiti dopo la conclusione della scuola e proseguiranno fino a settembre. Dal 12 giugno al 10 luglio sono stati frequentati da una media di oltre 1300 ragazzi a settimana. Rivolti a bambini dai 3 ai 16 anni, i centri estivi hanno visto la partecipazione anche di 49 ragazzi con disabilità, alcuni di loro coinvolti con grande entusiasmo in attività di ginnastica artistica, trampolino elastico e go-back.
In generale, sono numerose le iniziative svolte finora: dalla giornata con il Soccorso alpino e speleologico del Veneto, al laboratorio cinematografico fino agli incontri con i carabinieri, alla pet therapy e ai laboratori di illustrazioni e di autodifesa.
Dieci centri estivi hanno realizzato anche delle uscite fuori porta, tra le quali quelle alle Risorgive di Dueville e della Roggia Seriola, a Tonezza e alla Fondazione Bisazza a Montecchio Maggiore.
Laboratori Stem
I laboratori Stem proposti da Confindustria Vicenza inseriti nella programmazione comunale si svolgono nella scuola secondaria di primo grado Elisa Salerno, in via Mainardi 14, dove è attivo il centro estivo Anconetta, e alla scuola primaria Negri, in via Bertolo 86, a Campedello, dove si tiene il cre “Natura, Sport, Avventura e Divertimento”.
È previsto un laboratorio Stem al giorno per ogni centro estivo, per una decina di giorni consecutivi, a cui possono partecipare massimo 30 bambini, tra gli 8 e i 13 anni.
Grazie alla collaborazione di Pleiadi, società esperta nel settore, ogni giorno i bambini affrontano, tramite attività pratiche e di laboratorio, una particolare tematica: dalla chimica allo studio dei materiali, dall’ingegneria alla sostenibilità ambientale.
La proposta di Confindustria Vicenza punta ad essere capillare su tutto il territorio: oltre a Vicenza, i laboratori Stem vengono realizzatianche a Bassano, Breganze, Malo, Brendola, Caldogno e Montecchio Maggiore. L’obiettivo dei centri estivi Stem, così come del progetto Vicenza Making Future, è di creare interesse e passione verso percorsi tecnici e scientifici, che riflettono le attività produttive del territorio, superando gli stereotipi di genere.
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Fonte: Assessore Selmo visita i centri estivi: “Ricca proposta da rendere sempre più accessibile” , Comune di Vicenza