“Ci risulta che il Comune di Vicenza sia uscito dal direttivo dell’Associazione Città italiane Patrimonio mondiale Unesco”. Ad affermarlo è la consigliera comunale di minoranza Simona Siotto, del gruppo Rucco sindaco, in una interrogazione rivolta al sindaco Giacomo Possamai e al presidente del Consiglio comunale Massimiliano Zaramella.
“L’Associazione Città italiane Patrimonio mondiale Unesco è nata nel 1997 a Vicenza, città che ha sempre fatto parte del direttivo, tanto più quanto socio fondatore – ricorda la Siotto -. Durante il mandato del sindaco Variati, la Città di Vicenza è uscita dal direttivo, scelta fortemente criticata dall’amministrazione Rucco al suo insediamento. Prova ne sia che nel 2023, Vicenza è riuscita a tornare nel direttivo, con il ruolo di vicepresidente dei Siti del Nord Italia.
Oggi – prosegue la consigliera -, apprendiamo che la nuova amministrazione ha scelto, nuovamente, di uscire dal direttivo, tanto che basta controllare il sito dell’Associazione Unesco per rendersi conto che Vicenza non è più vicepresidente dei siti del Nord Italia.
Una scelta che sconcerta e dispiace, anche per tutto l’impegno di chi, anche in precedenza, aveva dedicato alle tematiche Unesco”.
Perché questa scelta? Chiede allora Simona Siotto: “Alla luce di quanto sopra, riservata ogni iniziativa e richiesta di verifica presso il competente assessorato, si chiede al sindaco e alla Giunta Comunale di avere risposta ai seguenti quesiti: Perché si è scelto, ancora una volta come già durante il mandato Variati, di uscire dal direttivo dell’Associazione Unesco?
Non si ritiene che sia una scelta irrispettosa della storia della Città di Vicenza, che è uno dei soci fondatori? Quale spazio intende dedicare questa amministrazione alle tematiche Unesco e quindi alla tutela ed alla valorizzazione dei siti Palladiani”?
La risposta, come da prassi, è attesa nell’aula del Consiglio comunale di Vicenza, ma nel frattempo noi di ViPiù abbiamo cercato di verificare quanto ipotizzato dalla Siotto. Dall’amministrazione comunale fanno sapere che non è assolutamente vero che Vicenza sia fuori dal direttivo dell’Associazione Città italiane Patrimonio mondiale Unesco.
Resta dunque da attendere la risposta esaustiva dell’amministrazione comunale nel corso della prossima seduta della pubblica assise.