Trentun siti specialissimi, uniti dai progetti “Gran Tour” e “Gran Pass”, vengono promossi dall’Associazione Ville Venete, che mette insieme centinaia di proprietari e gestori di attività, per permettere a tutti i cittadini di riscoprire l’unicità del patrimonio storico, artistico e culturale del Veneto.
“Il nostro Veneto pulsa anche e soprattutto per la sua storia, per l’arte e la cultura. – ha detto il Presidente della Regione del Veneto, Luca Zaia – Possiamo vantare, nel nostro territorio, di paesaggi mozzafiato, corredati da cornici artistiche che non hanno eguali: non è un caso, infatti, che proprio il Veneto sia considerato la regione più turistica d’Italia, con 70 milioni di presenze e un fatturato di 18 miliardi di euro”.
Due importanti progetti su cui si è lavorato durante i due anni della pandemia da COVID-19. “Dobbiamo sentirci orgogliosi – ha aggiunto Zaia – in quanto il lavoro straordinario, portato avanti dall’Associazione Ville Venete, mostra ancora una volta e, senza alcun dubbio, come i veneti non si sono fermati mai a causa del virus, hanno invece continuato, pancia a terra, con dedizione e forza, a impegnarsi guardando avanti per il bene della comunità. Gli itinerari disegnati e proposti ai cittadini permettono non soltanto di ricordare come viviamo in una terra splendida per la bellezza della sua natura e della sua cultura, ma è un modo anche per sensibilizzare alla salvaguardia di questi beni per i nostri ragazzi e per le generazioni future”.