Detto che la violenza politica negli USA, Paese che pure apprezzo per molti aspetti, non è certo una novità tanto più se rapportata al sistema democratico che vi dovrebbe vigere e detto che ogni violenza va condannata fermamente non sono credibili alcune ricostruzioni che vorrebbero l’attentato come preparato da ambienti vicini a Trump.
Anche il killer più esperto avrebbe potuto sbagliare di qualche centimetro il bersaglio con esiti mortali, tanto più che l’arma usata non brilla per precisione (parliamo di 1-2 cm di differenza tra colpo di striscio o mortale) e il bersaglio sarebbe dovuto stare immobile per poter pensare che il tutto sia stato progettato per suscitare quell’ulteriore consenso verso la destra di Trump che, comunqueu, e per me purtroppo, ci sarà.
È solo sperabile che, dopo questo attentato, anche Trump e il suo mondo e le lobby armaiole anche intorno a Biden capiscano che va messa una parola fine alla diffusione facile delle armi in quel paese.