In attesa “pronuncia” prefetto su comunicati “quasi” elettorali del Comune ecco dati affissioni comunali: da Rucco & c. comprate molte di più di Possamai

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Pubblicità con tabelloni stradali di Rucco e Possamai
Pubblicità con tabelloni stradali di Rucco e Possamai

Per un maggior equilibrio della campagna per l’elezione del sindaco di Vicenza, abbiamo rivolto fin dal 30 marzo scorso e più volte, un invito al Prefetto, condiviso da 4 dei 6 candidati alternativi al sindaco uscente Rucco e a tutt’oggi disatteso, nonostante io sia stato cortesemnet ericevuto dal dr. Caccamo per una richiesta di informazioni anche se, poi, ieri c’è stata un’interlocuzione non proprio gradevole, nei modi, con un suo collaboratore di rango.

Quando verrà resa nota la decisione del prefetto sulla liceità di molti, la gran parte, dei comunicati comunali diffusi dall’indizione dei comizi elettorali, dal 7 marzo in poi, questa di certo non potrà sanare le eventuali infrazioni compiute a danno dei candidati che non sono beneficiari di quei comunicati a differenza del sindaco e dell’amministrazione uscente, molti componenti della quale sono candidati.

Prefetto Salvatore Caccamo
Il nuovo prefetto di Vicenza Salvatore Caccamo (foto di Gianni Poggi)

Al prefetto Salvatore Caccamo abbiamo chiesto, in buona sintesi, di verificare e, soprattutto, decidere se i comunicati emessi a raffica dall’ufficio stampa del Comune (Zoppello li ha definiti “quasi elettorali” a favore di Rucco) rispettassero e rispettino le regole di “non pubblicità” stabilite dalla legge (ultima nostra pubblicazione di ieri 17 aprile «Comunicati del Comune di Vicenza. La misura è colma e ViPiù giunge a una loro censura a cui non credevamo di dover arrivare»)

Aggiungiamo, poi, che nella stessa ottica e in particolare ai candidati “più facoltosi”, abbiamo rivolto l’appello, utopistico, contenuto in questo articolo dell’11 aprile «ViPiu.it rinuncia a pubblicità politica per informazione più libera, costi quel che costi. Candidati devolvano fondi a bisognosi. A breve report sui manifesti».

Tanto più che il centro destra a sostegno del candidato Francesco Rucco si lamenta ripetutamente di supposti maggiori aiuti dei “poteri” al candidato di centro sinistra Giacomo Possamai, per verificare questi timori e per rispettare l’impegno preso con i lettori/elettori abbiamo chiesto al Comune di Vicenza lo stesso 11 aprile di volerci fornire i dati relativi a

– quanti impianti pubblici siano stati richiesti dalle varie formazioni politiche, suddivisi per ognuna di esse, per le affissioni di manifesti relativi alla campagna elettorale in corso
– quanti impianti siano gestiti da aziende private, suddivisi per ognuna di queste, e quali esse siano.

Dopo un sollecito per un ritardo, comunque giustificato dal lavoro degli uffici per la verifica delle liste presentate, in data 14 aprile abbiamo ricevuto la seguente risposta che giriamo ai lettori, anche noi in ritardo per il lavoro svolto nel seguire le presentazioni delle varie liste:

In riferimento alla richiesta sottoriportata, l’ufficio competente comunica che dai primi giorni del mese di marzo 2023 sono stati richiesti ed affissi negli impianti adibiti a pubbliche affissioni comunali i seguenti manifesti:

– RUCCO: complessivi n. 40 impianti bifacciali di m.3×2 e 22 poster di m. 6×3

– POSSAMAI: complessivi n. 30 impianti bifacciali di m. 3×2

– LEGA: complessivi n. 250 manifesti di cm. 140×100 e 10 poster di m. 6×3.

Per quanto riguarda gli spazi in concessione a privati a seguito di regolare procedura di gara, l’ufficio competente, impegnato nelle attività collegate alle elezioni, fa presente che in questo momento riesce a rispondere solo parzialmente al quesito, segnalando che si tratta di impianti poster di m. 6×3“.

Pubblicità della Lega per Rucco
Pubblicità della Lega per Rucco

Quindi riassumendo e non potendo accedere ai dati dei dei media, a quelli dei concessionari privati e dei gestori di altri tipi di pubblicità, come quella sulle fiancate del bus FTV e sui display luminosi, su cui sono apparsi recentemente anche messaggi elettorali per Rucco da parte di Fratelli d’Italia, partito della coalizione di centro destra che non compare tra gli utilizzatori degli spazi comunali, ecco i dati ufficiali al 14 aprile delle affissioni comunali

  • il candidato sindaco di centro destra Francesco Rucco si è avvalso finora, direttamente e tramite l’alleata Lega, di 33 poster di m. 6×3, di 40 impianti bifacciali di m.3×2 e di 250 manifesti di cm. 140×100
  • il candidato sindaco di centrosinistra Giacomo Possamai ha utilizzato finora 30 impianti bifacciali di m. 3×2.

Nessun’altra lista risulta utilizzatrice di spazi comunali e, pertanto, fatti salvi gli spazi privati, che ognuno può valutare con un semplice e magari gradevole tour per la nostra bella ma piccola città, e a prescindere da quanto verrà fatto da oggi in poi il centro destra può stare tranquillo sulla quantità (e sulle spese) di pubblicità visto che la sua, quella per lo meno documentabile sugli spazi comunali, è superiore, e di molto, a quella del centro sinistra.

Rimane, quindi, un grande spazio non per … le affissioni, ma per un sano e magari meno livoroso confronto democratico di idee e proposte tra tutti i 7 candidati con Rucco e Possamai chiamati a dare il buon esempio.


Qui tutta o quasi la storia in divenire delle elezioni amministrative Vicenza 2023