La giunta comunale ha approvato un programma di rilancio culturale per il periodo inverno-primavera 2020-2021 attraverso azioni volte alla promozione, sia documentale che online, per mantenere vivo l’interesse del pubblico e per sostenere la valorizzazione dei siti storici.
“Le attività culturali e di spettacolo hanno subito un massiccio ridimensionamento a seguito delle drastiche misure di contenimento della pandemia con l’obbligo della chiusura dei musei, dei siti monumentali, dei teatri e dei luoghi di cultura e di spettacolo – ha spiegato l’assessore alla cultura Simona Siotto -. Le azioni che andremo ad intraprendere sono studiate proprio per sostenere il settore culturale in questa fase della pandemia che purtroppo proseguirà ancora per qualche tempo e vanno ad integrare altre azioni che stiamo in fase di studio”.
Le iniziative programmate prevedono l’allestimento della mostra dedicata alle opere di Romano Lotto negli spazi ipogei di Palazzo Chiericati, il sostegno alla promozione e comunicazione del progetto Tiepolo 250 che coinvolge oltre che Palazzo Chiericati anche il Palladio Museum e tre ville della provincia (Villa Valmarana ai Nani, Villa Cordellina, Villa Zileri Motterle), la pubblicazione di una guida che racconta i siti museali compresi nella Vicenza Card e un programma di ricerca, studio e valorizzazione dei siti monumentali in collaborazione con lo Iuav e con il servizio lavori pubblici del Comune.
Infine la spesa complessiva per l’intero progetto, che ammonta a 87 mila euro, comprende anche la sanificazione e disinfezione degli spazi teatrali e museali del Comune di Vicenza.
La mostra di Romano Lotto era in programma a partire da dicembre 2020 negli spazi ipogei di Palazzo Chiericati, ma la chiusura dei musei non ha consentito l’apertura al pubblico, pertanto sarà posticipata appena le condizioni lo consentiranno. Nel frattempo è stato predisposto l’allestimento dove saranno esposte le 50 opere realizzate dall’artista tra il 1960 e il 2020. Per l’organizzazione è stata già approvata una spesa di 35 mila euro a cui ora si aggiungono 5 mila euro per la promozione e la comunicazione dell’evento.
Per celebrare i 250 anni della morte di Giambattista Tiepolo (Venezia 1696 – Madrid 1770) è stato promosso il progetto Tiepolo 250 (http://www.tiepolo250.it/)con il coinvolgimento delle più significative realtà vicentine attive nella conservazione e valorizzazione delle opere del Tiepolo: il Comune di Vicenza, che a Palazzo Chiericati conserva tre opere dell’artista, la Provincia di Vicenza con Villa Cordellina Lombardi a Montecchio Maggiore, i proprietari di Villa Zileri Motterle a Monteviale e di Villa Valmarana ai Nani a Vicenza, il Centro Internazionale Studi di Architettura Andrea Palladio con il Palladio Museum e il Consorzio di promozione turistica Vicenzaè.
Il Comune sostiene il progetto, di cui fa parte, che ha preso il via a maggio del 2020 e che avrà termine a dicembre del 2021, contribuendo con 8 mila euro all’attività di comunicazione e promozione del complessivo patrimonio culturale di opere del Tiepolo per favorire la fruizione da parte di visitatori e turisti.
Sarà realizzato un volume-guida per raccontare i siti museali compresi nella Vicenza Card: Teatro Olimpico, Museo civico di Palazzo Chiericati, Museo Naturalistico Archeologico, Museo del Risorgimento e della Resistenza, chiesa di Santa Corona, Museo Diocesano, Gallerie d’Italia – Palazzo Leoni Montanari, Palladio Museum, Basilica Palladiana e Museo del Gioiello.
Il volume descriverà la città nelle sue specificità storiche, artistiche e culturali, osservando come nasce e si sviluppa il mito di Vicenza città del Palladio e segnalando al lettore anche le tante particolarità storiche più curiose. Seguiranno, quindi, i testi, sito per sito, dei musei e dei monumenti compresi nella Vicenza card, per la stesura di alcuni dei quali saranno coinvolti, in qualità di partner del circuito museale, la Diocesi di Vicenza per il Museo Diocesano, Il Cisa A. Palladio per il Palladio Museum, Banca Intesa per le Gallerie d’Italia – Palazzo Leoni Montanari, Italian Exhibition Group per il Museo del Gioiello, mentre per l’attività di comunicazione e promozione, la distribuzione e vendita sarà coinvolto il Consorzio Vicenzaè. Si prevede per la realizzazione del volume una spesa di 12 mila euro.
Il Comune di Vicenza ha avviato da tempo un programma di collaborazione con lo IUAV – Istituto Universitario Architettura Venezia, anche attraverso un protocollo d’intesa che coinvolge il servizio Lavori Pubblici. Nell’ambito ci questo accordo è previsto lo studio e la valorizzazione del complesso architettonico del Palazzo del Territorio, comprendente il Teatro Olimpico, con annesso giardino, l’Accademia Olimpica e l’Auditorium Canneti. Ne seguiranno altri, concordati in un lavoro intersettoriale, per i quali, complessivamente si prevede una spesa di 27 mila euro.
Per le attività culturali programmate nel periodo periodo invernale-primaverile 2020-2021, durante e appena dopo l’emergenza, è necessario prevedere le spese, valutate in 35 mila euro, per la sanificazione-disinfezione e l’utilizzo degli spazi teatrali e museali dedicati. Si tratta dei siti monumentali (Teatro Olimpico, Palazzo Chiericati, Basilica Palladiana, Chiesa di S. Corona, Museo del Risorgimento e della Resistenza, Museo Naturalistico Archeologico), e di spazi gestiti da soggetti terzi (Teatro Comunale, Teatro Astra, Cinema Odeon, Spazio Bixio, AB 23 e altri), dove saranno ospitate le attività culturali e di spettacolo, in collaborazione con le diverse associazioni culturali cittadine.
Oggi la giunta comunale ha approvato anche il rinnovo della convenzione con il Consorzio Vicenza è che continuerà a gestire i servizi di biglietteria e call center, dall’1 gennaio 2021 al 31 dicembre 2022.
Interviene l’assessore alla cultura Simona Siotto: “Il Consorzio Vicenza è, di cui il Comune di Vicenza è socio fondatore, è l’unico ente sul territorio che si occupa di coordinamento per la promozione della città e l’accoglienza di visitatori e turisti dal 1991. Dal 2016 il servizio di biglietteria dei Musei civici gli è affidato in convenzione che riteniamo di rinnovare visti i risultati ottenuti in questi anni. Tra questi la razionalizzazione della gestione amministrativa finanziaria e tecnica delle attività collegate ai musei e al turismo, significative economie di scala dovute all’integrazione delle attività di informazione e promozione turistico-museale con i servizi di biglietteria e call center, formazione di competenze professionali, sinergia nello sviluppo della promozione e distribuzione sia tradizionale attraverso depliant, opuscoli, fogli illustrativi, sia con le opportunità offerte nel mercato web e social.
La convenzione, che verrà firmata da Comune e Consorzio Vicenza è, prevede il riconoscimento al consorzio di una quota pari al 6% degli importi introitati garantendo comunque, in caso di incassi inferiori a 600 mila euro annui, una quota mensile di 3 mila euro per un totale di 36 mila euro l’anno.
Per il servizio di prenotazione degli ingressi ai Musei civici sono riconosciute la Consorzio le spese di gestione pari a 1.200 euro l’anno.
Una quota sarà riconosciuta anche per l’eventuale apertura di altre biglietterie.