Alle ore 1:30 dell’8 dicembre, una squadra della Polizia di Stato in servizio come “Volante” della Questura è intervenuta a Vicenza, in Via Riello, presso la Scuola Riello, in seguito a una segnalazione di danneggiamento di una porta d’ingresso e la presenza di persone non autorizzate all’interno (fonte Questura di Vicenza, ndr).
Al momento dell’arrivo degli agenti, gli autori del danneggiamento si erano già allontanati. Tuttavia, durante un primo sopralluogo, è emerso che la porta d’ingresso della palestra era stata effettivamente aperta e danneggiata. All’interno, la palestra era stata rivoltata, con vari vestiti e mobili gettati a terra, insieme agli addobbi natalizi e a cartelloni scolastici, anch’essi danneggiati.
Gli agenti delle Volanti hanno effettuato una perlustrazione dell’area esterna e hanno individuato tre giovani ragazzi nelle vicinanze, un diciannovenne accompagnato da due minorenni, i quali non sono riusciti a fornire valide giustificazioni sulla loro presenza nella zona.
I giovani sono stati, quindi, condotti in Questura per gli accertamenti del caso, durante i quali è emerso che i due minorenni avevano vari precedenti penali e/o di polizia per reati contro il patrimonio. La Questura ha contattato i genitori dei minorenni per riaffidarli a lorop, ma uno dei genitori ha comunicato di non poter lasciare l’abitazione a causa del Covid, mentre l’altro non rispondeva al telefono.
Di conseguenza, i poliziotti hanno riaccompagnato i due minorenni presso le loro abitazioni. La situazione è stata segnalata ai Servizi Sociali del Comune per eventuali interventi. Attualmente sono in corso ulteriori indagini, che includono l’acquisizione di informazioni dai residenti della zona e l’esame degli impianti di video sorveglianza, al fine di determinare se i tre giovani siano responsabili dell’atto vandalico.
* “Si rappresenta che la misura è stata adottata di iniziativa da parte dell’Ufficio procedente e che per il principio della presunzione di innocenza, la colpevolezza della persona sottoposta ad indagine in relazione alla vicenda sarà definitivamente accertata solo ove intervenga sentenza irrevocabile di condanna o forme analoghe”.