Il PSI vicentino ed il Circolo “Forward” della FGS erano ieri in piazza dei Signori a Vicenza per chiedere il ripristino della clausola antifascista. Mai come oggi è necessario dichiararsi antifascisti. Non solo per ricordare le vittime della dittatura fascista e dell’occupazione nazista ma anche per ribadire chiaramente la distanza da chi oggi, mentre in tutta Italia si susseguono atti di intolleranza, sostiene l’impossibilità di un ritorno del fascismo in Italia, bolla come fuori dal tempo coloro che temono il diffondersi nella società dell’indifferenza, della paura, di quel sentire comune che permise all’astuta classe dirigente fascista di governare l’Italia e farne uno strumento di potere personale prima di abbandonarla alla barbarie nazista.
Nel suo apparentemente piccolo, la clausola antifascista è una barriera a quella barbarie.
Oggi, 10 giugno, noi socialisti ricordiamo Giacomo Matteotti a 97 anni dal suo rapimento e dalla sua uccisione. Uccisione voluta dal dittatore fascista e perpetrata da una delle sue bande di aguzzini.
Luca Fantò
Segretario provinciale PSI Vicenza