Aumenti tariffe TPL di SVT a Vicenza, la maggioranza con Tonello (PD) e Selmo (Da adesso in poi): “Rucco ha nascosto i problemi sotto il tappeto” 

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Tpl: un autobus FTV
Un autobus FTV

“L’aumento delle tariffe del trasporto pubblico locale (corsa urbana da 1,30 a 1,70 euro, vedi tariffe attuali TPL SVT, ndr) non è una decisione improvvisa. Deriva da problemi noti, che sono cresciuti negli anni, e che hanno portato in tutte le città ad aumenti significativi. Non è quindi in sé e per sé una novità inattesa. Ciò che differenzia Vicenza è che Rucco, nel duplice ruolo di Sindaco e Presidente della Provincia, ha nascosto il tema ed evitato per anni di affrontarlo, nonostante le ripetute richieste del gestore (SVT ndr). Rucco ha di fatto nascosto il problema sotto il tappeto, sperando che si risolvesse da solo o che sparisse. O, più semplicemente, che diventasse un problema di qualcun altro, della nuova amministrazione. Una modalità irresponsabile”.

Piazzale de Gasperi
Angelo Tonello, consigliere comunale di Vicenza (Pd)

È durissimo il commento dei consiglieri comunali Angelo Tonello (Partito Democratico) e Giovanni Selmo (Civici con Possamai) sulla notizia del bilancio in rosso dell’azienda di trasporto SVT e dell’aumento tariffario chiesto e ottenuto dall’ente di governo per il trasporto pubblico locale. Un aumento che traduce le numerose richieste presentate da SVT negli anni precedenti per coprire i maggiori costi (carburanti in primis) e ignorate dalla giunta Rucco.

Giovanni Selmo (Da adesso in poi)
Giovanni Selmo (Da adesso in poi)

“Si tratta – proseguono Tonello e Selmo – di aumenti generalizzati delle tariffe del Trasporto Pubblico Locale avvenute in tutte e 7 le province del Veneto, scelta necessaria per garantire la continuità aziendale dei soggetti gestori e quindi il servizio del trasporto pubblico. Un tema che a Vicenza era già noto e che si era deciso di ignorare, consapevolmente, per non dover annunciare un aumento tariffario che evidentemente l’ex maggioranza preferiva nascondere. La realtà, però, come sempre, finisce per emergere: a differenza delle altre città del Veneto, dove si è intervenuti da tempo con aumenti delle tariffe per rispondere agli aumenti dei costi di esercizio del TPL, qui l’ex maggioranza ha preferito lasciare che il bilancio di SVT sprofondasse in rosso, piuttosto che mettere mano alla tariffa. Ora starà alla nuova amministrazione correggere l’ignavia della giunta Rucco e attivare i correttivi necessari per tutelare le categorie più svantaggiate o quelle con meno mezzi”.