In tema di autismo la Giunta regionale del Veneto ha oggi preso importanti provvedimenti tesi a finanziare progetti.
L’esecutivo ha infatti approvato il programma del decreto del 29 luglio scorso del Ministro per le disabilità di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze e il Ministro del lavoro, che riguarda il “Riparto e modalità per l’utilizzazione delle risorse del Fondo per l’inclusione delle persone con disabilità”, con lo scopo di realizzare gli interventi dedicati alle persone con disturbo dello spettro autistico.
Il decreto assegna alla Regione del Veneto 8.230.000 euro, destinati a finanziare la realizzazione di interventi e progetti aggiuntivi e non strutturati, dedicati alla “promozione del benessere e della qualità della vita delle persone con disturbo dello spettro autistico, assistite in un contesto più ampio di inclusione sociale. Si inserisce, quindi, e completa la normativa regionale già varata in materia.
La programmazione a favore delle persone con autismo in Veneto prevedono progetti che si rivolgono anche al terzo settore, per favorire l’inclusione attraverso attività sociali, sport, tempo ricreativo, mostre, progetti sperimentali volti alla formazione e all’inclusione lavorativa, interventi volti alla formazione dei nuclei familiari che assistono persone con disturbo dello spettro autistico, altri progetti sperimentali di residenzialità e per l’abitare supportato finalizzati alla promozione del benessere e alla qualità della vita delle persone con disturbi dello spettro autistico.
Come informa la Regione, viene prevista la programmazione di interventi aggiuntivi rispetto ai livelli di attività della programmazione regionale che prevedono nel quadro del progetto assistenziale:
- Interventi di assistenza sociosanitaria previsti dalle linee guida sul trattamento dei disturbi dello spettro autistico dell’Istituto superiore di sanità, anche tramite voucher sociosanitari da utilizzare per acquistare prestazioni (target utenza 3-64 anni.
- Percorsi di assistenza alla socializzazione dedicati ai minori e all’età di transizione fino ai 21 anni, anche tramite voucher (target utenza 3-21 anni).
- Progetti volti a prestare assistenza agli enti locali, anche associati tra loro, per sostenere l’attività scolastica delle persone con loro spettro autistico nell’ambito del progetto terapeutico individualizzato e del PEI.
- Progetti finalizzati a percorsi di socializzazione con attività in ambiente esterno (gruppi di cammino, attività musicale, attività sportiva) dedicata agli adulti ad alto funzionamento n. progetti stimati.
- Progetti che si rivolgono al terzo settore per favorire attraverso attività sociali (sport, tempo ricreativo, mostre) l’inclusione.
- Progetti sperimentali volti alla formazione e all’inclusione lavorativa
- Interventi volti alla formazione dei nuclei familiari che assistono persone con disturbo dello spettro.
- Progetti sperimentali di residenzialità e per l’abitare supportato finalizzati alla promozione del benessere e alla qualità della vita delle persone con disturbi dello spettro autistico.