“Serve andare oltre lo schieramento di tifoserie”, secondo Gianfranco Refosco, segretario della Cisl Veneto, sul tema dell’Autonomia differenziata. E – aggiunge il sindacalista – instaurare rapidamente un confronto tra le parti sociali e il governo regionale per capire quale sia la loro visione per il Veneto.
Refosco commenta così l’approvazione del disegno di legge sull’autonomia differenziata delle Regioni. “Come purtroppo spesso succede, stiamo assistendo alla solita opposizione tra coloro che sono favorevoli per principio alla legge, ritenendo che ci porti in uno scenario completamente nuovo, e quelli che per principio ne sono contrari, vedendola come un grave attacco al funzionamento del nostro Paese – spiega Refosco ‒.
Ora, dopo l’approvazione della legge che in primis stabilisce un percorso per attuare quanto di fatto già previsto dal titolo quinto della Costituzione, ci aspettiamo che in Veneto si avvii un confronto di merito su quelli che sono gli obiettivi eventuali dello spostamento di prerogative dal livello statale a quello regionale, con un dialogo vero e reale delle parti sociali da un lato, e delle autonomie locali dall’altro”.