- Al convegno “Autonomia differenziata. Quali vantaggi per il Veneto?” organizzato a Padova nella Sala Caduti di Nassiriya dal PSI, dall’Associazione Socialismo XXI secolo, dalla fondazione Destro e dall’Associazione Giustizia e Libertà, c’è stata una significativa ma pacifica contestazione di parte di alcuni presenti che hanno lasciato la sala.
Il segretario provinciale del Partito socialista Vicenza, membro del consiglio nazionale del partito e già segretario del circolo FGS “Domenico Piccoli”, Giuseppe Maria Toscano, che era tra i relatori, dopo i saluti iniziali ha chiesto la possibilità di intervenire, ma il moderatore Marco Destro ha fatto sapere ai presenti che era stato inserito successivamente in scaletta. Mentre parlava il segretario nazionale del Psi Enzo Maraio, dalla platea si sono levati mormorii e la richiesta di lasciare intervenire prima Toscano, voce del territorio. Quindi i giovani socialisti ed altri presenti si sono alzati e hanno abbandonato i lavori, insieme a Toscano.
“Avevo chiesto all’organizzatore di poter parlare prima a titolo personale – commenta Toscano – e mi è stato risposto che se avessi voluto fare un intervento con toni polemici verso il Segretario non mi sarebbe stata data la parola”.
Ma cosa avrebbe voluto dire nel suo intervento?
“L’evento era stato organizzato per parlare di autonomia – spiega Toscano – per quanto mi riguarda di autonomia se ne deve parlare anche nel Psi, vista la situazione legata soprattutto al partito regionale. Dato che si parla di autonomia differenziata, volevo dire come stanno le cose”.
Interpellato il segretario del Psi di Vicenza, Luca Fantò, anche lui tra i relatori, ha ricondotto a una giovanile e normale dialettica l’episodio “sicuramente preparato ma figlio di contrasti tra il segretario nazionale Maraio e parte della FGS, la federazione giovanile socialista, di cui Toscano è referente a Vicenza e il cui segretario nazionale ha lasciato il Psi per contrasti proprio con Maraio. L’uscita di 6-7 presenti, su un totale di circa 25 partecipanti al convegno (lo si vede chiaramente dalla video ripresa della contestazione, ndr), non ha, però, fatto fare una buona figura agli organizzatori, tra cui il Psi, anche per la presenza attiva di Maurizio Ferron della segreteria regionale della Cgil a una discussione e a un confronto che, comunque, si sono rivelati positivi. Le discussioni interne al partito, l’unica cosa che posso suggerire al giovane e attivo Toscano, andrebbero fatte nelle sedi opportune e non in un convegno con più organizzatori“.
