“Con l’approvazione all’unanimità dei parlamentari presenti del disegno di legge da parte della Commissione Parlamentare per le Questioni Regionali, riunitasi oggi a Roma, una nuova importante pietra va ad aggiungersi a quelle che passo dopo passo stiamo allineando nella solida costruzione del grande edificio dell’autonomia. Il lavoro continua costante e ogni nuovo successo conferma quanto la materia sia sentita come una riforma che il Paese si attende, quella che lo traghetterà dalle secche di un immobilismo medievale verso la modernità e l’efficienza, come confermano i tanti paesi federali che conosciamo. È innegabile che con pragmatismo questo esecutivo sta lavorando perché la riforma federalista possa finalmente raggiungere l’attuazione: il mio ringraziamento va alla Premier, ai Ministri e a tutti i parlamentari che anche in questo passaggio hanno voluto con grande serietà approfondire le tematiche dell’autonomia, evidenziando i vantaggi che porterà al Paese”.
Con queste parole il Presidente della Regione del Veneto, Luca Zaia, esprime soddisfazione per il parere favorevole all’attuazione dell’Autonomia differenziata, dato mercoledì mattina a Palazzo San Macuto dalla Commissione parlamentare per le Questioni Regionali.
“Come diceva il Presidente della Repubblica Napolitano, l’autonomia è vera assunzione di responsabilità – conclude Zaia -. Questa assunzione si sta già concretizzando dimostrando di cogliere un’opportunità storica nel pieno rispetto di quanto previsto dalla nostra Costituzione.
L’autonomia è la vera rivoluzione pacifica che darà voce ai cittadini che oggi rappresentano la foresta silenziosa che cresce. Ringrazio il Presidente della Commissione e tutti i componenti per il lavoro svolto”.
Commissione parlamentare per le questioni regionali
La Commissione parlamentare per le questioni regionali è una commissione parlamentare direttamente prevista dalla Costituzione italiana (art.126). L’organismo ha natura bicamerale e, per espressa previsione costituzionale, deve essere consultato allorché debbano essere disposti lo scioglimento del Consiglio regionale o la rimozione del presidente della Giunta regionale nel caso in cui abbiano compiuto atti contrari alla Costituzione o gravi violazioni di legge.
La legge ordinaria e i regolamenti parlamentari hanno attribuito alla Commissione parlamentare per le questioni regionali numerose competenze di carattere consultivo, nei confronti di Governo e Parlamento, nell’esercizio del potere, rispettivamente, esecutivo e legislativo nelle materie di rilevanza regionale.
La Commissione ha funzione consultiva, di controllo e di informazione.