Diversi arresti questa mattina da parte della Guardia di Finanza nei confronti di ex manager ma anche attuali dirigenti di Autostrade per l’Italia, società controllata da Atlantia dei Benetton, da mesi in trattativa con la Cassa Depositi e Prestiti per la gestione delle autostrade da pate dello Stato, tema divenuto pressante dopo la strage di Genova con il crollo del Ponte Morandi. Secondo quanto riporta l’Ansa sono sei le misure cautelari disposte, tra cui gli arresti domiciliari per l’ex ad Castellucci. Con lui anche Michele Donferri Mitelli e Paolo Berti, le ipotesi di accusa sono “attentato alla sicurezza dei trasporti e frode in pubbliche forniture”.Partendo dal crollo del Ponte di Genova le Fiamme Gialle hanno sviluppato un’indagine parallela su barriere fonoassorbenti montate sull’intera rete autostradale. Dalle indagini sarebbe emerso che gli indagati non avrebbero, consapevolmente, proceduto ai lavori di sostituzione e messa in sicurezza delle barriere, eludendo tale obbligo con alcuni accorgimenti temporanei non idonei e non risolutivi che prefigurano la frode allo Stato, oltre che mettere in pericolo l’incolumità degli automobilisti.
