Avviso orale per titolare emporio di Colceresa emesso dal Questore di Vicenza

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Guardia di Finanza, pattuglia esce dalla sede di Bassano per l'intervento avviso orale
Guardia di Finanza, pattuglia esce dalla sede di Bassano per l'intervento

Il Questore di Vicenza, Paolo Sartori, ha emesso un avviso orale nei confronti di un imprenditore titolare di un Emporio a Colceresa. Il provvedimento era stato richiesto nei giorni scorsi dalla Guardia di finanza, dopo l’accertamento di una serie di violazioni di legge accertate presso un capannone della zona industriale del comune del Vicentino, identificato come deposito ma di fatto allestito a punto vendita.

La misura è stata proposta dalle fiamme gialle bassanesi a seguito di un intervento di polizia economico-finanziaria eseguito a novembre scorso. La “struttura di vendita” risultata irregolare era sprovvista di autorizzazioni comunali. “In tale contesto – spiega òa guardia di finanza – sono state rilevate gravi carenze alla normativa di prevenzione incendi e di sicurezza sui luoghi di lavoro, a seguito delle quali erano state imposte al titolare stringenti prescrizioni alle quali il soggetto, nei giorni successivi, non ha ottemperato, continuando illegalmente la sua attività commerciale, in violazione alle ordinanze sindacali contingibili e urgenti, ponendo in tal modo a rischio l’incolumità della clientela che frequentava la struttura”.

Di conseguenza, la struttura era stata posta sotto sequestro preventivo dai finanzieri del Gruppo di Bassano del Grappa che avevano denunciato il titolare della ditta individuale all’autorità Giudiziaria per inosservanza dei provvedimenti dell’autorità.

“L’avviso orale – spiegano ancora le fiamme gialle – è stato emesso dal Questore di Vicenza in relazione alla pericolosità sociale del proposto e al fine di prevenire pericoli per la sicurezza e tranquillità pubblica, atteso che il destinatario è dedito a comportamenti antigiuridici e, pertanto, è stato invitato a mantenere una condotta conforme alla legge, sussistendo oggettivi motivi cautelari e di urgenza.

Il provvedimento di pubblica sicurezza notificato dai finanzieri al titolare di una ditta individuale obbliga lo stesso a cambiare condotta e, in caso di inottemperanza, sarà possibile applicare una misura di prevenzione personale più pregnante prevista sempre dal codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione”.

In merito alla decisione di emanare l’avviso orale nei confronti dell’imprenditore, il questore Sartori ha valutato la sussistenza a suo carico di numerosi precedenti penali, tra cui condanne dell’autorità giudiziaria per fabbricazione o commercio abusivo di materie esplodenti, per omicidio colposo, per violazioni penali in materia ambientale in relazione all’esercizio di attività di gestione di rifiuti non autorizzata, per violazioni contro la salute pubblica nel settore alimentare e delle molteplici denunce per inosservanza dei provvedimenti dell’autorità.